Mister Miliardo diretto da Jonathan Kaplan dove Anthony Falcon, un miliardario, lascia in eredità tutto il suo patrimonio al nipote italiano Guido Falcone, un meccanico con il sogno di diventare un cowboy. Per reclamare l'eredità, Guido deve raggiungere la California entro un termine stabilito, altrimenti la tenuta passerà nelle mani dell'esecutore testamentario, John Cutler, che spera proprio in questo esito. La situazione si complica perché Guido ha una forte avversione per il volo e, durante il viaggio, a causa di alcuni loschi figuri, si ritrova senza un soldo. Deve quindi ingegnarsi per arrivare a destinazione. Nel frattempo, Cutler invia Rosie Jones con il compito di persuadere Guido a rinunciare all'eredità firmando un documento. Tuttavia, contro ogni previsione, Rosie si innamora di lui.
Misero tentativo di lanciare Terence Hill sul mercato americano: l'avventura non ha nè originalità nè umorismo. Il tentativo, infatti, è fallito in partenza. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
Incline al cinema d'azione frenetica, il regista Kaplan si esibisce in carrellate aeree spinte sino al virtuosismo in un film fracassone con tendenza all'iperbole ridanciana, scazzottate e vertigino si inseguimenti. (Laura e Morando Morandini, Telesette)