LA TRAMA DI LE ETÀ DI LULÙ
Le età di Lulù, film diretto da Bigas Luna, racconta i desideri sessuali della quindicenne Lulù (Francesca Neri), alimentati dopo l'infatuazione di Pablo (Óscar Ladoire), più maturo di lei. L'uomo, in verità, si trasforma in vero seduttore, arrivando a fare strani giochi perversi con lei. Tempo dopo i due si sposano e il sesso diventa per entrambi un' esaltazione reciproca. Pablo, però, si rivela essere un pervertito, che per il proprio sollazzo include nei suoi giochi anche il travestito Ely (María Barranco).
Nel frattempo Lulù inizia a fare esperienze sempre più turpi e folli, tanto che in accordo con il consorte, una sera a una festa Lulù accetta di concedersi bendata a uno sconosciuto. Quando scopre che l'uomo ignoto è suo fratello, rimane scioccata, ma ciò non limita i suoi appetiti sessuali, giungendo a vivere esperienze sempre più degradanti. Sarà Ely a tentare di salvarla, rimettendoci la sua stessa vita.
RECENSIONE
"Bigas Luna ha messo in fila, una dopo l'altra, quasi solo delle scene erotiche, dando vistoso risultato ad immagini e a suoni che di solito, in questi ambiti, anche il cinema più spinto, se non è quello "a luci rosse", tende ad evitare. Spiace di trovare in mezzo a tanto fango un'attrice come Francesca Neri. (Gian Luigi Rondi, Il Tempo, 23/4/91). "Il film di Bigas Luna, non segue del tutto fedelmente il romanzo. È costruito in maniera cronologica senza salti nel tempo, trascura l'elemento politico e intinge nel melodramma prima di concludersi moralisticamente in un convenzionale happy end. Timida e disinibita, disarmata e inquietante Francesca Neri sfodera una bella stoffa d'attrice che speriamo trovi il modo di maturare." (Alessandra Levantesi, La Stampa, 25/4/91)."Il film, evaso dalla cronaca, cerca tardivamente uno sbocco nel melò. Il regista si impegna a lucidare, abbellire e omogenizzare tutto. E l'italiana Francesca Neri rivela un'eccellente fotografia se vuole affermarsi come attrice, però, il prossimo film dovrà farlo vestitissima." (Tullio Kezich, Il Corriere della Sera, 4/5/91)."Film bruttino e monocorde e condotto dal regista con toni cattivi, violenti, maledetti, nel rappresentare la discesa della donna nelle perversioni del sesso." (Alfio Cantelli, Il Giorno)."Disgustoso, e oltre modo noiosissimo, pasticciaccio erotico dello scostumato spagnolo Bigas Luna, che mesta nel torbido strizzando l'occhio ai guardoni con ogni sorta di depravazione sessuale. La graziosa e irrequieta Francesca Neri, costretta a un ruolo scabroso, si dimostra bravina. Addirittura bravissima quando è nuda". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 26 settembre 2000).
CURIOSITÀ SU LE ETÀ DI LULÙ
il film è tratto dall'omonimo romanzo di Almudena Grandes.
INTERPRETI E PERSONAGGI DI LE ETÀ DI LULÙ