La guerra dei bottoni, film diretto da Christophe Barratier, racconta la storia di due bande di ragazzini in lotta fra loro. Sullo sfondo della Seconda guerra mondiale prende vita la vicenda che vede protagonisti i bambini di Longeverne e Velrans, due paesini nel sud della campagna francese. Lo scopo delle loro battaglie è quello di ottenere quanti più bottoni dagli avversari, costringendo i vinti a tornare a casa tenendosi le braghe colle mani.
Nel frattempo a scuola arriva una nuova studentessa: Violette, una misteriosa giovinetta proveniente dalla città che fa venire il batticuore a tutti, in special modo a Lebrac (Jean Texier), il carismatico e generoso capo dello schieramento di Longeverne. Tuttavia la presenza in paese della ragazza fa sorgere subito dei sospetti: Violette si è infatti rifugiata dalla zia Simone (Laetitia Casta), la merciaia del villaggio, e della sua famiglia si sa poco o niente. Solo grazie al coraggio del maestro Paul (Guillaume Canet), dei ragazzi e di tutti gli abitanti, Violette può sperare di non essere arrestata dai nazisti...
Il film è stato presentato al Festival di Roma nel 2011 nella sezione Alice nella Città.
Si tratta del remake de La guerra dei bottoni (1962), la cui storia si basa liberamente all’omonimo romanzo dello scrittore francese Louis Pergaud.
Molti attori del cast sono gli stessi presenti ne I Ragazzi del coro (2004), pellicola dello stesso regista.
Attore | Ruolo |
---|---|
Laetitia Casta | Simone |
Guillaume Canet | l'insegnante |
Kad Merad | il padre di Lebrac |
Gérard Jugnot | il padre di L'Aztec |
François Morel | il padre di Bacaillé |
Marie Bunel | la madre di Lebrac |
Jean Texier | Lebrac |
Clément Godefroy | Piccolo Gibus |