La città verrà distrutta all’alba è un film del 2009 diretto da Breck Eisner. La cittadina di Odgen Marsh è l’incarnazione del senso civico americano, abitata da persone altruiste e oneste che hanno come modello il virtuoso sceriffo David Dutton (Timothy Olyphant). In occasione di una partita di baseball, tuttavia, David comprende che la vita felice e appagante dei cittadini sta per crollare. Rory Hamill, infatti, si presenta all’evento armato di fucile per compiere una strage e viene fermato all’ultimo secondo dall’intervento dello sceriffo. Da quel momento Odgen Marsh si trasformerà nel palcoscenico di un’ondata di violenza e atrocità inaudita.
Certo che i suoi concittadini siano stati colpiti da qualche sorta di virus, David indaga sulle possibili cause dello scoppio febbrile di brutalità e ipotizza che la caduta di un aereo nelle vicinanze delle falde acquifere che riforniscono la città possa essere causa del contagio. Ben presto, la zona è invasa dai militari che cercano tra la folla le persone non infette per portarle fuori dalla quarantena, mentre sigillano ogni via di uscita da Odgen Marsh. David e sua moglie incinta Judy (Radha Mitchell) si apprestano a farsi esaminare, quando un’orda di infetti invade il campo medico. Certi di poter raggiungere i pullman e farsi accettare tra le fila delle persone ancora sane, i due iniziano una rocambolesca fuga insieme al vice-sceriffo Russell (Joe Anderson) e all’infermiera Becca (Danielle Panabaker). Ben presto, tuttavia, i fuggitivi scopriranno cosa sta realmente accadendo in città e non potranno più fidarsi di nessuno…
La città verrà distrutta all'alba è un solido esempio di cinema che abbraccia con orgoglio la propria natura di B-movie, pur non rinunciando a qualche ambizione. Perché è narrato e girato secondo regole sintattiche e grammaticali basilari e di facilissima comprensione, ma assemblato in maniera tale da risultare ben articolato e soprattutto caratterizzato da un buon livello di tensione e ritmo. Mediando e mescolando le impianto ed esigenze del cinema horror con quelle dell’action pre/post-apocalittico di più recente concezione, e prendendo il meglio dei due mondi, La città verrà distrutta all’alba riesce a farsi film dall'indubbia efficacia e da una personalità non spiccata, ma di certo nemmeno anonima o, peggio, mimetica come quella di molti dei remake horror. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
La città verrà distrutta all'alba: leggi la recensione completa del film.
Romero, regista del film originale e produttore esecutivo di questo remake, si è espresso sulla pellicola ritenendola una vera reinterpretazione dell'originale e aggiungendo come fosse ben fatta. Elizabeth Banks rifiutò un ruolo nel film, poiché riteneva fosse troppo simile a quello interpretato in Slither (2006).
David (Timothy Olyphant): Bhe! Non importa cosa dice il calendario, per me la primavera inizia con la prima di campionato... Bill (Brett Rickaby): È tutto a posto, mi sento bene. Judy (Radha Mitchell): Che programmi hai per il week-end? Bill: È tutto a posto, mi sento bene... Deandra: Potresti dare un'occhiata a Bill? Judy: Certo, che cos'ha? Deandra (Christie Lynn Smith): Non lo so, non è normale...
Remake del film di George A. Romero La città verrà distrutta all'alba.
Attore | Ruolo |
---|---|
Timothy Olyphant | David Dutton |
Radha Mitchell | Judy Dutton |
Danielle Panabaker | Becca |
Joe Anderson | Russell Clank |
Lisa K. Wyatt | Peggy Hamill |
Christie Lynn Smith | Deardra Farnum |
Preston Bailey | Nicholas Farnum |
Larry Cedar | Ben Sandborn |
Brett Wagner | Jesse |
Joe Reegan | Billy Babcock |
Brett Rickaby | Bill Farnum |
John Aylward | Sindaco Hobbs |
Glenn Morshower | Funzionario Di Polizia |
Gregory Sporleder | Sandborn |