Accusato di aver ucciso un uomo e di averne violentato la moglie, Juan Carrasco viene condannato a morte. L'episodio viene raccontato in maniera diversa dall'assassino e dalla donna: l'uomo dice di aver ucciso la vittima durante un duello. La moglie dell'ucciso, invece, afferma di essere stata lei a colpire il marito a causa del suo disprezzo dopo la violenza subita.
"Il film trasferisce in un clima tipicamente western la ben nota vicenda narrata in 'Rashomon' di Kurosawa. La diversità d'ambiente imprime alla narrazione un carattere più realistico e crudamente violento a discapito dell'alone fiabesco che attenuava grandemente la drammaticità dei fatti narrati nel film giapponese. Il film s'avvale di una regia attenta alla resa psicologica dei personaggi interpretati con aderenza e vigore da un gruppo di giovani attori." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 57, 1965)
TESTO TEATRALE"RASHOMON" - FILM OMONIMO DI AKIRA KUROSAWA
Attore | Ruolo |
---|---|
Paul Newman | Juan Carrasco |
Laurence Harvey | Colonnello Wakefield |
Claire Bloom | Nina Wakefield |
Edward G. Robinson | Vagabondo |
William Shatner | Pastore Protestante |
Howard Da Silva | Cercatore |
Albert Salmi | Sceriffo |
Thomas Chalmers | Giudice |
Felix Fix | Indiano |