LA TRAMA DI L'ATTICO
Daniela, una ragazza di provincia, viene a Roma con lo zio. Coinvolta in una manifestazione politica si smarrisce e non arriva in tempo alla partenza della corriera per il suo paese. Dopo avere vagato per la città, non sapendo dove andare, decide di passare la notte in un attico in costruzione. La mattina dopo in via Veneto incontra un giovane, Claudio, che le cambia completamente la vita. Resta con lui, ma ben presto s'accorge che il mondo dell'uomo non è adatto a lei e lo lascia. Intanto conosce Tommaso, un principe romano, se ne innamora ma anche stavolta non è felice perché il giovane conduce una vita che lei non capisce. Torna così al suo attico dove incontra il costruttore, Gabriele, e inizia una con lui una relazione che sembra essere tranquilla. Ma il carattere di Gabriele è quello di un uomo debole, che chiede aiuto al padre per rompere con lei. Sarà proprio il padre di Gabriele a sposare Daniela, che però resterà vedova tre giorni dopo le nozze raggiungendo il suo scopo: l'attico è suo.
RECENSIONE
"[...] Senza eccessive pretese (gli autori) sanno [...] mostrarci, con accenti nuovi, certi aspetti dell'Italia e delle modificazioni che vi intercorrono in questi anni di sviluppo economico intenso. [...] Lo sguardo di Puccini è assai più lucido e preciso sulla carriera di Silvana e i suoi uomini, la Roma con cui viene a contatto: non li giudica, ma si danno chiavi funzionali perché sia lo spettatore a giudicare in una giusta prospettiva". (Anonimo, "Nuovo Spettatore Cinematografico", 3, giugno 1963).
CURIOSITÀ SU L'ATTICO
- ELEONORA ROSSI DRAGO, CHE COMPARE IN UNA BREVE SEQUENZA, NON E' ACCREDITATA.- FOTOGRAFO DI SCENA: GIANNI ASSENZA.
SOGGETTO DI L'ATTICO
UN'IDEA DI STEFANO UBEZIO E GIUSEPPE VARI
INTERPRETI E PERSONAGGI DI L'ATTICO