Il mio migliore incubo! è una commedia del 2011 scritta e diretta da Anne Fontaine.
L'altezzosa e arrogante Agathe Novic (Isabelle Huppert) dirige un’importante galleria d'arte contemporanea. La donna vive in un appartamento di lusso nel centro di Parigi con suo figlio Adrien e il suo compagno François (André Dussolier), un editore di successo. Patrick Demeuleu (Benoît Poelvoorde) è invece un uomo rozzo e sboccato, non ha un lavoro fisso e vive grazie ai sussidi della previdenza sociale. Vive con suo figlio Tony in un furgone e ha una predilezione per l’alcol e le donne formose.
A unire queste due personalità agli antipodi sono i figli, che vanno a scuola insieme e sono grandi amici. Quando s’incontrano la prima volta, Agathe è inorridita dalla volgarità e maleducazione di Patrick. François, invece, prova simpatia per lui e lo assume per eseguire dei lavori nel loro appartamento. Patrick, che lotta per mantenere la custodia di suo figlio, accetta subito e si stabilisce nella loro soffitta, mentre Tony viene accolto in casa.
L'arrivo dell'irruente muratore ha un effetto dirompente sulla vita di tutti. Stanco di una relazione senza sesso né comunicazione, François s’innamora di Julie (Virginie Efira), la bella assistente sociale che si occupa di Patrick, e va via da casa. Lasciati soli, Agathe e Patrick cominciano a conoscersi, pur continuando a battibeccare. Fino a quando, dopo una notte di bevute, si abbandonano alla passione. Il mattino nulla sarà più uguale a prima, nonostante le apparenze…
L'esito degli scontri tra i due protagonisti è scontato, ché si sa (ed è vero) che è nel meticciato, nella bastardaggine che si trovano progresso e miglioramento, e quindi la Fontaine cerca di spostare l'accento sul ritmo e sul brio di regia e sceneggiatura. Ostentatamente, fin troppo. Centrando qualche momento e qualche battuta, ma senza il coraggio di osare davvero. Finendo col legarsi indissolubilmente a consuetudini tanto francesi e molto irritanti. E, forse proprio in questo trovando alcuni spunti azzeccati. (federico gironi)
Nel 2011 il film è stato presentato fuori concorso alla VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.
La colonna sonora è stata realizzata da Bruno Coulais, apprezzato compositore francese.
È la terza volta che la regista Anne Fontaine collabora con Benoît Poelvoorde, dopo Entre ses mains (2005) e Coco avant Chanel - L'amore prima del mito (2009). Nonostante l’ottima sceneggiatura, durante le riprese l'attore ha improvvisato moltissimo, come fa spesso sui set in cui lavora.
Attore | Ruolo |
---|---|
Isabelle Huppert | Agathe |
Benoît Poelvoorde | Patrick |
André Dussollier | François |
Virginie Efira | Julie |
Corentin Devroey | Adrien |
Aurélien Recoing | Thierry |
Eric Berger | Sébastien |
Philippe Magnan | Il Principale |
Samir Guesmi | Ispettore dei Servizi sociali |
Serge Onteniente | Scenografo |
Jean-Luc Couchard | Milou |