LA TRAMA DI IL BOEMO
Il Boemo, il film diretto da Petr Václav, è la storia del compositore Josef Myslivecek (Vojtech Dyk) che nel 1764 lascia Praga, la sua città, per andare a Venezia dove la sua vita cambierà totalmente.
Quando arriva in Italia, Josef è giovane e squattrinato. Tenta a fatica di introdursi nei circoli musicali, ma viste le sue origini straniere e il suo cognome impronunciabile, finirà per essere soprannominato il Boemo. La grande svolta sarà segnata dal suo incontro con una Marchesa a una festa in maschera.
Diventando suo amante, Josef conoscerà l’alta società veneziana e potrà accedere ai lussi e ai vizi dei salotti più prestigiosi. In questo modo potrà finalmente far conoscere la sua musica e farsi apprezzare da chi conta. Dopo aver scritto un'Opera per il Teatro San Carlo, la sua fama verrà consolidata dando inizio a una rapida crescita della sua popolarità.
Ma così come un incontro cambiò la sua vita facendogli scalare le vette del successo, sarà sempre un incontro a determinare la sua caduta. L’amore per una nobildonna sarà la sua rovina.
CURIOSITÀ SU IL BOEMO
Il regista ha voluto raccontare quell’epoca in modo intimo e contemporaneo, utilizzando camera a mano, luce naturale e ambienti dal vero.
Il film è girato in Italia dove è stata fatta una lunga e accurata ricerca di luoghi e dimore che rendessero al meglio l’atmosfera settecentesca.
Candidato della Repubblica Ceca per la categoria Miglior film Straniero agli Oscar 2023.
