A Londra Ray è un criminale molto noto negli ambienti della malavita, specializzato nelle rapine a mano armata, deciso nell'azione ma anche cinico e disilluso: da giovane, insieme alla madre aveva militato nei movimenti della contestazione e il fallimento di quegli ideali gli torna alla mente come un'ossessione. Con alcuni amici di lunga data (Dave, Julian, Stevie) e il nuovo arrivato Jason, Ray mette a segno una violentissima rapina ad un deposito di denaro. Tutto procede secondo il programma: i soldi sono inferiori alle aspettative ma, dopo qualche aspra lite, vengono divisi e tutti si danno appuntamento al giorno dopo. All'alba Dave sveglia gli amici: è stato assalito e derubato, nella sua stessa casa, della sua parte di bottino.
"Asciutto e stringato, dietro la facciata dei gangster-movie che strizza l'occhio a Tarantino, 'Face' di Antonia Bird (la regista di 'Il prete') lascia trasparire un'indagine esistenziale sul senso di colpa vissuto da un antieroe che trova i suoi modelli nel cinema francese: nel noir (di Jean-Pierre Melville) e nell'uomo braccato da un avverso destino al quale prestava il suo volto inconfondibile Jean Gabin. Ma, a differenza dell'homme traqué di Carné e Prévert, quello incarnato da Carlyle, sconfitto non dal Fato ma dalla Storia, troverà uno spiraglio di salvezza". (Enzo Natta, 'Famiglia Cristiana', 14 marzo 1999) "'Face' è un poliziesco di buon respiro sociale e di personale tenuta narrativa, in cui ogni panorama umano non è casuale e l'Inghilterra dà segni di forti malumori, come negli arrabbiati anni 60. In un ottimo cast, tutto ciò lo si legge sul viso espressivo e desolato del divo proletario Robert Carlyle. Che, finita la rapina, si può supporre resterà disoccupato, e sceglierà, com'è noto, di fare lo strip in 'Full Monty', secondo il rapporto, molto british, tra causa ed effetto". (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 27 febbraio 1999) "Aspro e prevalentemente notturno, 'Face' è una sorta di 'Giungla d'asfalto' del 2000: dove alla solidarietà della banda si sostituisce nuda e cruda la legge del profitto costi ciò che costi. Sulla falsariga della sceneggiatura di Ronan Bennett, buon conoscitore del sottobosco metropolitano nei riti e linguaggi, il ritmo imposto dalla regia alla narrazione è incalzante e aggressivo, costellato di sorprese per lo più negative. I bravissimi interpreti trascorrono con estrema semplicità dalla chiacchiera quotidiana alla crudeltà spietata, in un mondo dove le forze del bene hanno perso la guerra; e dove il protagonista ex comunista e contestatore guarda con un misto di compassione e ammirazione la propria madre, che ancora si produce nell'ennesimo picchettaggio stradale stavolta per difendere i diritti dei curdi. Passato con successo attraverso i festival di Edimburgo, Venezia e Toronto, questo film atroce e ironico è uno di quei rari casi in cui ai pochi quattrini si è sopperito con molta intelligenza". (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 1 marzo 1999) "Con autentico talento Antonia Bird mescola poliziesco tradizionale, dramma sociale, storia d'amore e li focalizza soprattutto (ma senza trascurare il gioco di squadra) sul carattere leader di Ray. Cui Carlyle infonde la sua nervosa sensibilità, dando omogeneità e coerenza alle diverse 'anime" del film'. (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 7 marzo 1999)
L'ATTORE GERRY CONLON, CHE QUI INTERPRETA VINCE, E' NOTO SOPRATTUTTO PER LA SUA VICENDA: INGIUSTAMENTE ACCUSATO DI AVER COMPIUTO UN ATTENTATO IN UN PUB DI LONDRA E' STATO DETENUTO INSIEME A SUO PADRE PER 14 ANNI, PRIMA DI VENIRE FINALMENTE RICONOSCIUTO INNOCENTE. LA SUA STORIA E' STATA NARRATA DA JIM SHERIDAN NEL FILM 'NEL NOME DEL PADRE', CON DANIEL DAY-LEWIS AD INTERPRETARE CONLON.
Attore | Ruolo |
---|---|
Robert Carlyle | Ray |
Ray Winstone | Dave |
Steven Waddington | Stevie |
Damon Albarn | Jason |
Philip Davis | Julian |
Peter Vaughan | Sonny |
Andrew Tiernan | Chris |
Lena Headey | Connie |
Eddie Nestor | Pearse |
Sue Johnston | Alice |
Steve Sweeney | Weasel |
Gerry Conlon | Vince |
Leon Black | Robbie |
David Boateng | Lionel |
Christine Tremarco | Sarah |