Novembre 1943. Mentre gli alleati si battono a Cassino con i tedeschi, nei dintorni di Roma tre prigionieri di guerra, evasi da un campo di concentramento, cercano un rifugio, nell'intento di portarsi verso il Sud. Il maggiore Michel Pemberton dell'armata inglese, il sottotenente Peter Bradley dell'aviazione americana e il sergente Pheodor Nazukov dell'esercito sovietico si trovano affidati ad un gruppo di suore che li conducono a Roma. Qui essi scoprono che le loro protettrici non sono suore ma donne che usano quel travestimento per tener vivo il mercato nero. Tuttavia una di esse, Esperia, pur con il terrore di essere scoperta, offre loro ospitalità nella soffitta della sua abitazione. A lungo andare i tre uomini, stanchi di vivere rinchiusi, vengono in contatto con un gruppo di partigiani; ma una sera fa irruzione la polizia tedesca, dietro denuncia di una spia, e arresta Esperia, il suo fidanzato Renato e Nazukov. Quest'ultimo tenta di fuggire, ma viene ucciso; mentre Michel e Peter, temendo di essere scoperti, sono costretti a rifugiarsi dapprima presso il principe Antoniani e poi in un convento. Dopo l'eccidio delle Ardeatine Bradley e il principe fuggono per raggiungere le linee alleate e Pemberton resta solo. Un giorno vede ritornare Esperia e da lei apprende che Renato è stato fucilato. Allorchè la polizia fa irruzione nel convento, Pemberton riesce a sfuggire, ma ha modo di conoscere la spia, e allorchè la ritrova presso Esperia la uccide. Nella notte risuonano le prime grida di gioia per l'arrivo degli alleati. Serie tv, Show e Film su NOW!
"Roberto Rossellini si cimenta in uno dei suoi temi prediletti, l'antifascismo, in un dramma resistenziale che non ha però l'impatto emotivo né di 'Roma città aperta' né del 'Generale della Rovere'. I borgatari con gli attributi (brava la ruspante maggiorata Giovanna Ralli) sono più genuini dei tre soldati al semolino". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 24 aprile 2001)
- PRESENTATO AL FESTIVAL DI CANNES (1960). PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA A ROBERTO ROSSELLINI E GIOVANNA RALLI AL FESTIVAL DI KARLOVY VARY (1960). INOLTRE, ALLO STESSO FESTIVAL, PREMIO SPECIALE DEL COMITATO PER LA DIFESA DELLA PACE.
Attore | Ruolo |
---|---|
Leo Genn | Maggiore Michael Pemberton |
Giovanna Ralli | Esperia Belli |
Sergei Bondarchuk | Feodor Natsukov |
Hannes Messemer | Barone von Kleist |
Peter Baldwin | Peter Bradley |
Laura Betti | Teresa |
Rosalba Neri | Enrika Almagià |
Giulio Calì | Autista del camioncino |
George Petrarca | Tarcisio, la spia |
Carlo Reali | Augusto Antoniani |
Leopoldo Valentini | Alfredo, il portinaio |
Roberto Palombi | Giacinto Renzi |
Marcella Rovena | Domestica in casa Antoniani |
Renato Salvatori | Renato Balducci |
Sergio Fantoni | Don Valerio |
Enrico Maria Salerno | Dottor Costanzi |
Paolo Stoppa | Principe Alessandro Antoniani |