Due giorni, una notte, film diretto Jean-Pierre e Luc Dardenne, racconta la storia di Sandra Bya (Marion Cotillard), sposata con figli e operaia in un ditta di pannelli solari. La donna, dopo una pausa forzata dal lavoro a causa di una forte depressione, è finalmente pronta a rimettersi in servizio, ma quando arriva in fabbrica l’attende una spiacevole notizia. Durante la sua assenza, il direttore Dumont ha infatti riorganizzato il processo lavorativo in modo da far bastare sedici dipendenti invece che diciassette.
Dumont ha inoltre deciso di lasciare agli impiegati della ditta la responsabilità di una decisione molto gravosa: o Sandra viene licenziata o ciascuno di loro perde un bonus di mille euro. A seguito di una prima votazione, avvenuta di venerdì, sembra che il risultato sia a favore dei soldi. Dopo esser riuscita a convincere Dumont a effettuare un’altra votazione il lunedì seguente, Sandra - supportata dal marito Manu (Fabrizio Rongione) - inizia nel weekend un’umiliante ma necessaria crociata per chiedere a ognuno dei colleghi di votare in suo favore.
Il film è stato presentato in concorso al Festival di Cannes nel 2014.
Attore | Ruolo |
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Marion Cotillard | Sandra |
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