Dark Blue World, film diretto da Jan Svěrák, vede protagonista Frantisek Sláma (Ondrej Vetchý), ex pilota di caccia, caduto prigioniero durante il regime comunista in un campo di lavoro sovietico in Cecoslovacchia. Nel 1939 insieme all’amico Karel (Krystof Hádek) era scappato in Inghilterra e si era arruolato nella Royal Air Force, atto che gli sarebbe costato poi l’accusa di nemico del popolo. La loro amicizia era stata sul punto di rompersi quando si erano innamorati della stessa donna, Susan (Tara Fitzgerald), già moglie di un marinaio disperso.
Le tensioni tra i due aumentavano sempre di più, tanto che Frantisek iniziava a dubitare della fedeltà dell’amico anche quando erano in volo durante le operazioni militari. E proprio nel bel mezzo di una di queste azioni, invece, Karel lo aveva salvato perdendo la vita. Una volta tornato in patria, oltre a scoprire che la sua fidanzata Hanicka (Linda Rybová) si era sposata e aveva avuto dei figli con un altro uomo, veniva rinchiuso in un lager sovietico…
"Con i suoi due piani temporali di narrazione (1939, 1950), duelli aerei più accurati di 'Top Gun', passioni melodrammatiche e tragedie politiche, 'Dark Blue World' di Ian Sverak non ha paura di volare alto. Il film del 37enne prodigio ceco, Oscar per 'Kolya' nel 1996, vuole parlare di tutto: guerra, amicizia, contraddizioni della Storia. Così, lo spettatore viene bombardato da immagini potenti (grande fotografia di Vladimir Smutny) e scene emblematiche che nascondono con furbizia alcune falle della sceneggiatura di Zdenek Sverak, padre di Ian e autore dello script di 'Kolya'. La ricerca estenuante della bella inquadratura rende piacevoli all'occhio anche le scene più drammatiche e dolorose. Sverak vuole piacere. Forse troppo". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 27 settembre 2002)"Scritto, come il precedente film, dal padre Zdenek con attenzione verso gli stereotipi del cinema bellico ceco, compresa l'amicizia virile messa a dura prova dall'amore per la stessa ragazza, 'Dark Blue World è raccontato come una commedia di guerra, con tocchi di ironia tra gli egoismi delle squadriglie. Non a caso in patria è stato un successone, perché parla dei cancellati eroi della Storia, col ritmo di un'avventura dai tempi e dagli ideali lunghi, occhi negli occhi con volti giovani e simpatici". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 28 settembre 2002)"Avventure nei cieli e nei cuori, sfide cavalleresche e morti eroiche (...) Su tutto, la patina di un tempo lontano e di un cinema romantico come non se ne fa più. Non volteggiamo alle aeree altezze dei film bellici e amorevoli degli 'arcieri' Powell e Pressburger. Però, qua e là, qualcosa di quelle atmosfere aleggia anche qui". (Bruno Fornara, 'Film Tv', 8 ottobre 2002)
La sceneggiatura è stata scritta da Zdenek Sverák, padre del regista. Primo film cecoslovacco a vincere il Premio Oscar come Miglior film straniero.
Attore | Ruolo |
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Ondrej Vetchy' | Frantisek Slama |
Krystof Hadek | Karel Vojtisek |
Tara Fitzgerald | Susan |
Charles Dance | Colonnello Bentley |
Oldrich Kaiser | Machaty' |
Linda Rybova' | Hanicka |
David Novotny | Bedrich Mrtvy |
Lukas Kantor | Tamtam |
Radim Fiala | Sysel |
Hans-Jorg Assmann | Dr. Blaschke |
Mirosláv Táborský | Vilda Houf |
Thure Riefenstein | Maggiore Hesse |
Anna Massey | Insegnante Di Inglese |
John Comer | Meccanico Inglese |