LA TRAMA DI COSÌ È LA VITA
Così è la Vita, il film diretto da Massimo Venier, Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti, segue la storia del criminale in fuga Aldo / Al Caruso che insieme al poliziotto Giacomo / Jack Amoruso e all'inventore di giocattoli Giovanni / Johnny Gresko, si ritroverà protagonista di un sequestro "on the road" in giro per mezza Italia.
Aldo (Aldo Baglio), soprannominato Bancomat per via della sua tendenza a falsificare carte di credito, è un delinquente che malgrado le apparenze ha un animo buono e non farebbe male ad una mosca, ma durante il trasporto in tribunale prende in ostaggio l'agente Giacomo (Giacomo Poretti) che è alla guida dell'auto, e s'impossessa della pistola trovata nel portaoggetti. Giacomo è un poliziotto un po' imbranato, di debole professionalità, che odia le armi e che in questa occasione non è in grado di tenere sotto controllo Aldo. Durante il tragitto, i due vengono fermati da Giovanni (Giovanni Storti), a cui è stata appena rubata l'auto e che ignaro del sequestro in corso, nel momento in cui vede la macchina della polizia chiede aiuto. Giovanni viene fatto salire a bordo e diventa così anche lui un ostaggio di Aldo.
Comincia così un viaggio senza meta, una fuga verso l'ignoto, dove i tre protagonisti si troveranno ad affrontare rocambolesche avventure e situazioni al limite della realtà. Aiuteranno una donna a partorire, usciranno indenni dall'esplosione della loro auto, verranno dati per morti, passeranno una notte in cimitero ed infine conosceranno Clara (Marina Massironi), ragazza attraente e misteriosa, di cui Aldo s'innamorerà.
Tra imprevisti e inseguimenti, i tre finiranno per riscoprire il vero senso dell'amicizia, ma cosa aspetterà ad Aldo, Giovanni e Giacomo alla fine del loro incredibile viaggio?
Serie tv, Show e Film su NOW!
GUARDA IL TRAILER DI COSÌ È LA VITA
RECENSIONE
"Film molto scritto, pensato al millimetro, dove ogni battuta segue uno schema di gioco. Ma non si dovrebbe fare così. Bisogna confondere sempre un po' le acque, dare aria, lasciare segnali impropri, aprire piste false, sprecare qualcosa: qui non si butta via mai nulla, tutto serve, come alla "casalinga modello". 'Però Così è la vita' film secondo di firmato Aldo Giovanni e Giacomo, resta una piacevole conferma. Gestualmente il meccanismo non stride (ottimi gli attori, anche Antonio Catania e Marina Massironi) e la strategia emozionale funziona, e commuove perfino. Chi ha più il coraggio di profanare 'Easy rider', inebriandosi al cimitero di Vieri e Del Piero invece che di Lsd rosa e blu? O di citare Jerry Lewis, come nella scena della mancia anticipata ai camerieri?" (Roberto Silvestri, 'Il Manifesto', 17 dicembre 1998)"Diretto a 8 mani, da non dimenticare quelle di Massimo Venier, e scritto a 16 (con Gino e Michele, Gherarducci, Ferrari), 'Così è la vita' conferma che Aldo, Giovanni e Giacomo hanno un talento esplosivo di comunicazione ed esprimono con un copyright, la sintesi delle follie quotidiane: aspettano Godot che tarda, basterebbe un nulla, un tocco in più di pessimismo e nonsense, per trovarsi nelle lande di Beckett, come accadde a Paolo Rossi. I difetti del secondo film (qualche lentezza, prevedibilità, manierismo, i tre si vogliono bene) sono veniali rispetto alle qualità, anche potenziali, di cui il terzetto si fa portatore sano nel nostro cinema comico: Aldo, Giovanni e Giacomo trasportano immutato il loro copyright dal cabaret al cinema. Ed è sempre amabile il gioco degli stereotipi, che inizia con una sequenza carceraria tipo 'Papillon' e finisce con un foglietto vagante come la piuma di 'Forrest Gump'. Non c'è dubbio che qui si mira un poco più in alto: ma per fortuna tenendo presente che il primo comandamento del pubblico di A.G.G. è la risata, anche grassa, anche folle, anche futile, del gioco di parole: ma sfido chiunque a non uscire da questo film con un dubbio in più sul mestieraccio di vivere. (Maurizio Porro, 'Il Corriere della sera', 19 dicembre 1998)"Se 'Così è la vita' fosse durato, che so, un'ora e venti, sarebbe stato divertente: i loro tre caratteri in fuga funzionano, certe battute strappano la risata, certi personaggi di contorno sono azzeccati. Ma, dilatato a quasi due ore, più che un film, sembra un abbozzo di sceneggiatura di due o tre film, che non riescono a fondersi, si aprono alla noia e si concludono sul terreno scivolosissimo della 'commedia fantastica'. Tutto tentenna e oscilla tra lo sketch e ambizioni narrative più complesse, tra i caratteri tipici dei tre comici e l'articolazione di personaggi nuovi. soprattutto, tutto si diluisce e annacqua, perdendo completamente di vista la scansione dei tempi cinematografici (purtroppo, anche di quelli comici). Un cedimento tipico del cinema di serie B, quando all'improvviso cerca di reinventarsi e ampliarsi per la serie A". (Emanuela Martini, 'Film Tv', 22 dicembre 1998)Diciamo che è un film troppo lungo (108 minuti) che inizia mezz'ora dopo e finisce mezz'ora prima. Ha un lungo prologo in cui i tre giocano a fare i galeotti in una prigione dell'Arizona, stile 48 ore. E ha quel finale di cui sopra, francamente attaccato coi cerotti. Il problema è il solito: geniali nelle gag, i tre non hanno respiro narrativo e nessuno dei numerosi sceneggiatori ha saputo darglielo. Vanno avanti per citazioni cinefile, per tormentoni teatral-televisivi e per situazioni (strepitoso Aldo nella scena del ristorante). Ma il film, spesso, gira a vuoto. Aldo, Giovanni & Giacomo come Totò? Nel senso che fanno crepar dal ridere anche all'interno di film modesti? Sì, con il piccolo dettaglio che Totò non era regista di se stesso. La sensazione è che si sia andati di corsa per sfruttare il traino del primo successo. Il film è tirato via ma certo i fans possono accomodarsi, le risate sono garantite.
CURIOSITÀ SU COSÌ È LA VITA
Secondo film da registi per Aldo, Giovani e Giacomo. Il film d'esordio dietro la macchina da presa per il trio comico fu "Tre uomini e una gamba" (1997).
La colonna sonora del film è stata affidata ai Negrita.
Molte delle scene in montagna sono girate in Abruzzo, nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in particolare a Campo Imperatore
INTERPRETI E PERSONAGGI DI COSÌ È LA VITA
PREMI E RICONOSCIMENTI PER COSÌ È LA VITA
Nastri d'Argento - 1999
Ecco tutti i premi e nomination Nastri d'Argento 1999
- Candidatura migliore canzone originale