Come vinsi la guerra è un film muto del 1926, interpretato, scritto e diretto da Buster Keaton.
La vicenda inizia nel 1861, durante la guerra di secessione americana. Johnnie Gray (Buster Keaton) è un ingegnere ferroviario della Western & Atlantic Rail Road, che nella vita ha due grandi amori: la sua locomotiva, chiamata “il generale”, e la sua fidanzata Annabelle Lee (Marion Mack).
Un giorno, mentre si trova a casa della ragazza, il fratello (Frank Barnes) e il padre (Charles Smith) di Annabelle apprendono che è scoppiata la guerra e subito corrono ad arruolarsi nella Confederazione.
Annabelle si aspetta che anche Johnnie si arruoli, essendo affascinata dagli uomini in divisa. Nonostante tenti più volte di essere reclutato, Johnnie viene sempre rifiutato perché considerato più utile come ferroviere che come soldato.
Il padre e il fratello di Annabelle riferiscono erroneamente alla ragazza che Johnnie non si è presentato all'ufficio di reclutamento militare e, quindi, viene ritenuto un codardo dalla famiglia della fidanzata.
Annabelle è profondamente delusa e, dopo averlo raggiunto presso la locomotiva, gli dice che non gli parlerà fino a quando non vestirà l’uniforme.
Un anno dopo, alla notizia che suo padre è stato ferito in guerra, Annabelle parte in treno verso nord. Il convoglio su cui viaggia la ragazza è trainato dalla locomotiva di Johnnie, ma la ragazza ancora si rifiuta di parlargli. Nel frattempo, in un accampamento dell'Unione a nord di Chattanooga, il generale Thatcher (Jim Farley) e il capitano Anderson (Glen Cavender) escogitano un piano per impossessarsi di un treno sudista a Big Shanty per guidarlo verso nord. Il piano è distruggere le linee del telegrafo, i binari e i ponti dietro di loro, per interrompere i rifornimenti all’esercito sudista.
Il treno prescelto è proprio quello su sta viaggiando Annabelle. Quando il convoglio si ferma a Big Shanty per la cena, approfittando del fatto che tutti i passeggeri scendono per raggiungere il punto di ristoro, Anderson e gli altri nordisti staccano la locomotiva e i primi vagoni dal resto del convoglio.
Mentre Annabelle torna nel vagone bagagli per prendere qualcosa, Anderson e i suoi risalgono sul treno, dirottandolo secondo i piani. Dopo essere stata scoperta, Annabelle viene fatta prigioniera.
Quando Johnnie alza lo sguardo e vede partire il suo treno, lancia l’allarme e poi comincia a correre per raggiungerlo. A Johnnie non resta altro che lanciarsi in un frenetico inseguimento dei nordisti lungo i binari, con qualsiasi mezzo utile egli trovi lungo il cammino, allo scopo di salvare i suoi due tesori: Annabelle e “il generale”.
Come vinsi la guerra (The general) si basa su eventi realmente accaduti durante la Guerra Civile americana, rievocati nel libro di William A. Pittenger “The Great Locomotive Chase” (1893).
Il film, nel 1989, è stato inserito fra quelli conservati nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, e nel 2007 è stato inserito dall’American Film Institute nella classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi.
Parlando di “Come vinsi la guerra”, il regista Orson Welles la definì “la miglior commedia mai fatta, il più grande film sulla Guerra Civile americana e, forse, il più grande film di guerra di sempre».
Attore | Ruolo |
---|---|
Marion Mack | Annabelle Lee |
Charles Henry Smith | Padre Annabelle |
Frank Barnes | Lee |
Glen Cavender | Capitano Anderson |
Jim Farley | Gen. Thatcher |
Frederick Vroom | Generale Sudista |
Tom Nawn | Generale |
Jim Denlin | Cap. Sndersob |
Joe Keaton | Generale |
Buster Keaton | Johnny Gray |