TRAMA BENTORNATO PAPÀ
Bentornato Papà, film diretto da Domenico Fortunato, racconta la storia di una famiglia del sud Italia, scossa da una scoperta improvvisa che ne mina la serenità. Sebbene, come in ogni nucleo familiare, vi siano incomprensioni e litigi, sono una famiglia molto unita, nonostante età e differenze. Franco (Domenico Fortunato), il padre, è un uomo che per tutta la vita ha lavorato e provveduto ai suoi cari, soprattutto ai figli: Andrea (Riccardo Mandolini), un universitario con il timore di non farcela, e Alessandra (Giuliana Simeone), una ragazza molto sensibile che spera un giorno di insegnare in una scuola materna. Accanto a Franco c'è anche Anna (Donatella Finocchiaro), moglie e madre apprensiva e affettuosa, e suo fratello Silvano (Giorgio Colangeli), più grande di lui.
Quando Franco viene colpito da un ictus, la malattia avrà conseguenze non solo sulla sua vita, ma anche su quella dei suoi familiari. Questo momento doloroso sarà un'occasione per tutti loro di crescere e affrontare una sfida con cui non avevamo mai fatto i conti...fino a ora.
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CRITICA DI BENTORNATO PAPÀ
Domenico Fortunato dirige se stesso in un film che ha il coraggio di guardare in faccia la malattia e di considerarla un tempo sospeso, in cui ritrovarsi e "fare famiglia". La storia di Franco e dei suoi cari è dolorosa e struggente, ma piena di vita, e tuttavia un po’ di umorismo avrebbe giovato al racconto, così come l'approfondimento di alcuni personaggi secondari. Gli attori fanno bene il loro lavoro e Bentornato Papà ha la giusta immediatezza e un occhio attento alla "messa in scena". (Carola Proto - Comingsoon.it)
Bentornato papà: leggi la recensione completa del film.
CURIOSITÀ SU BENTORNATO PAPÀ
Le riprese del film, durate sei settimane, sono svolte a Martina Franca, in provincia di Taranto, Roma e Ostia.
