Per salvare dal fisco il patrimonio familiare, Arabella, giovane patrizia romana, si procura il denaro necessario, truffandolo ai danarosi dongiovanni attirati dal suo fascino. Cadono così nella rete: un albergatore di origine russa, al quale Arabella, spacciandosi per amica di Mussolini, promette, dietro lauto compenso, la demolizione di una fastidioso "vespasiano"; un generale dell'esercito britannico, venuto in Italia per preparare la visita del sovrano d'Inghilterra, e che Arabella trascina in una situazione compromettente, dalla quale lo libera facendosi dare un migliaio di sterline; un nobile, preoccupato per il figlio, apparentemente avverso alle donne. Un giorno Arabella incontra, in una sala da gioco, Giorgio il giovane figlio di un custode di museo, che dopo aver trascorso con lei una notte d'amore, sparisce con i soldi di Arabella. La ragazza teme per le sorti del patrimonio familiare: ma il giovane, che le vuol bene, torna, la sposa e si associa a lei in altre imprese truffaldine.
"Nei limiti di un semplice 'divertissement' e con alcune cadute di ritmo il film non manca tuttavia di riusciti spunti caricaturali e si avvale di un'interpretazione abbastanza spigliata." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 64, 1968)
Attore | Ruolo |
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Virna Lisi | Arabella |
James Fox | Giorgio |
Margaret Rutherford | Donna Ilaria Ildebranda Maria |
Paola Borboni | La Duchessa |
Giancarlo Giannini | Saverio |
Antonio Casagrande | Filiberto |
Milena Vukotic | Graziella |
Terry-Thomas Stevens | Il Maitre/Il Generale/Il Duca |