TRAMA AFTER.LIFE
After.Life è un film del 2009 diretto da Agnieszka Wójtowicz-Vosloo, scritto in collaborazione con Paul Vosloo e Jakub Korolczuk.
Anna Taylor (Christina Ricci) è un’insegnante di scuola media. Durante il funerale della sua maestra di pianoforte incontra Eliot Deacon (Liam Neeson), il proprietario di un’impresa di pompe funebri che parla dolcemente con i cadaveri mentre li prepara per la sepoltura.
La stessa sera Anna esce con il fidanzato Paul per una cena romantica al ristorante. Ma la serata non va secondo i piani: i due litigano aspramente e la ragazza scappa via in macchina in evidente stato di alterazione. Poco dopo ha un brutto incidente stradale.
Quando si risveglia, la giovane insegnante si trova sul tavolo dell’obitorio, mentre Eliot le taglia i vestiti. Spaventata, Anna chiede cosa stia succedendo e l’uomo le spiega che è morta e che possono comunicare perché lui ha il dono di riuscire a parlare con i defunti, mostrandole una raccolta di fotografie di cadaveri che ha accompagnato durante la transizione.
Eliot inietta ad Anna un farmaco chiamato bromuro d'idronio, dicendole che serve per evitare il rigor mortis. In realtà si tratta di un narcotico che annulla i segni vitali, simulando uno stato di morte.
Alla camera mortuaria giunge Paul, che chiede di vedere il corpo della fidanzata, ma Eliot glielo impedisce poiché, non essendo il marito, non fa ufficialmente parte della famiglia di lei.
Dopo diversi tentativi di fuga, Anna riesce a telefonare a Paul, ma lui riattacca pensando a uno scherzo di cattivo gusto. La ragazza è così confusa da arrivare a pensare di essere davvero morta quando Eliot le mostra in uno specchio l’immagine di se stessa cadavere. Ma uno dei studenti di Anna la vede e avvisa Paul, che inizia a sospettare che sia ancora viva...
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CURIOSITÀ SU AFTER.LIFE
Si tratta del primo lungometraggio diretto dalla regista polacca Agnieszka Wojtowicz-Vosloo.
Chandler Canterbury, per la sua interpretazione di Jack, ha ricevuto una nomination ai Young Artist Awards come Miglior attore non protagonista minore di 11 anni.
