Aladdin: che fine ha fatto Mena Massoud? Si sta risollevando.
Che fine ha fatto Mena Massoud, interprete di Aladdin nel remake Disney del 2019, peraltro un grande successo? Riapparirà in un film Netflix, ma ha passato un brutto periodo.
Se ripensate al remake di Aladdin uscito nel 2019, ripenserete probabilmente al Genio interpretato da Will Smith, amato o contestato a partire dal trailer: probabile che quasi nessuno pensi a Mena Massoud, ventinovenne di origini egiziane cresciuto in Canada dove ha iniziato a recitare. Nel film vestiva i panni proprio del protagonista Aladdin, ma solo ora è riuscito finalmente a ottenere un nuovo ruolo di rilievo, nella commedia romantica per Netflix The Royal Treatment con Laura Marano. L'attore più di un anno fa ebbe di che sfogarsi in un'intervista riportata da Cinemablend: può sembrare un capriccio, ma un attore sogna sempre di sfondare, e quando quel momento arriva e non porta a nulla...
Mi sono un po' stancato di stare zitto. Voglio che la gente sappia che non sono sempre rose e fiori quando fai una cosa come Aladdin. "Deve aver fatto i milioni, chissà quante offerte gli arrivano!" Niente di tutto questo. Non ho fatto un singolo provino dopo Aladdin... la gente non ci crede. [...] Me ne sto lì a dire: "Okay, Aladdin ha fatto un miliardo di dollari, posso fare almeno un provino?" Mica voglio diventare Batman dall'oggi al domani. Ma almeno posso presentarmi?Leggi anche Aladdin 2 è ufficiale: avrà un legame coi sequel animati?
Aladdin, il caso del Mena Massoud dimenticato è tipico nel mondo dello spettacolo
C'è da dire che Mena Massoud dovrebbe comunque essere coinvolto nel ventilato sequel di Aladdin, quindi lavoro remunerativo non gli mancherà, ma il suo caso non è così incredibile, nonostante abbia attivato l'attenzione di chi critica Hollywood perché ignora gli attori etnicamente diversi. Interpretare un grande blockbuster non spalanca in automatico le porte a una carriera trionfale: si pensi al caso di Guerre stellari, dove l'unico a diventare una star assoluta slegata dal suo personaggio è stato Harrison Ford, ma grazie al successivo Indiana Jones. Certo, Hamill e Fisher non sparirono del tutto, ma ora Massoud può consolarsi con The Royal Treatment, dove interpreta... un principe costretto a sposarsi per convenienza, salvato dall'amore per una stylist che si dovrebbe occupare del suo aspetto per le nozze. Già, è "typecasting" puro, ma forse è meglio che niente.
Will Smith seppe della malinconia del suo collega e lo consolò con chiarezza, in una dichiarazione rilasciata su un red carpet:
Questo ambiente non è diverso dalla vita, è progettato per essere tosto. L'universo, Dio, quello in cui credete, l'ha progettato duro. Perciò, se stai passando un momento difficile, è così che funziona. Quella difficoltà la superi con pazienza, dedizione, resistenza: se hai un sogno, devi lavorarci disperatamente fino all'ultima ora di ogni singolo giorno, col massimo amore e concentrazione. Non devi andartene in giro mostrandoti in difficoltà.