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Sanremo 2023, il Codacons ringrazia Fedez ma lancia una freacciatina: "Scarsa qualità musicale"
di
Anita Nurzia
Il Codacons ringrazia Fedez dopo l'esibizione del rapper durante la seconda serata della 73°esima edizione del Festival di Sanremo.
Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, comunemente conosciuto come Codacons ha ringraziato Fedez per l'esibizione del rapper durante la seconda serata della 73°esima edizione del Festival di Sanremo.
Festival di Sanremo 2023, il Codacons replica a Fedez: Vogliamo ringraziarlo,al di là della scarsa qualità musicale"
Fedez ha eseguito un un freestyle in collegamento dalla Costa Smeralda rivolgendosi in maniera polemiche all'associazione che, chiamata in causa, ha risposto con il suo portavoce, il presidente Carlo Rienzi.
"Al di là della scarsa qualità musicale, la ‘canzone’ di Fedez ci è piaciuta. Vogliamo ringraziarlo per aver portato una associazione dei consumatori al centro del Festival, dando così spazio a chi tutti i giorni si batte per la difesa dei diritti degli utenti". Allo stesso modo, prosegue l’associazione, "ringraziamo Fiorello e Amadeus che in questi giorni, in diverse occasioni pubbliche, hanno parlato del Codacons, favorendo la conoscenza tra milioni di cittadini della più importante associazione di difesa civica in Italia, il cui acronimo ‘codacons’ contiene proprio la ‘difesa dei diritti dei consumatori e dell’ambiente’, due valori costituzionali essenziali la cui diffusione alla generalità dei cittadini aiuta proprio ad accrescere i diritti e creare le condizioni per un ambiente più vivibile e per la salvezza di un pianeta distrutto dalla mano dell’uomo".
"La responsabilità di eventuali violazioni delle norme in tema di propaganda elettorale è in capo alla Rai - ha continuato Rienzi -l’azienda dovrà valutare i provvedimenti da adottare nel caso in cui partecipanti o ospiti del Festival abbiano violato i regolamenti cercando di influenzare i risultati delle prossime elezioni", ha spiegato quindi il presidente Codacons parlando del monologo in cui il rapper ha polemizzato con diversi esponenti del governo, strappando in diretta la foto del viceministro Galeazzo Bignami. "Quanto agli attacchi e alle critiche politiche contenute nell’intervento di Fedez, riteniamo si tratti di espressione della libertà di pensiero"