Blanco torna sulla strage delle rose: "In tv non puoi essere te stesso, non è che possiamo prenderci per il cul*"
In occasione della presentazione del nuovo album Innamorato, Blanco ricorda l'incidente delle rose e accusa la Rai di aver sfruttato il suo gesto per guadagnare ascolti. Il cantante è sincero, ma il suo entourage impallidisce per le sue affermazioni.

A due mesi dal Festival di Sanremo 2023, si torna a parlare di Blanco e del cosiddetto incidente delle rose. L'occasione è la presentazione del nuovo album dell'artista, che si intitola "Innamorato". A Napoli Blanco incontra la stampa e, un po’ inaspettatamente, mette da parte la diplomazia e racconta la sua versione dei fatti, o meglio incolpa la Rai di aver strumentalizzato il suo gesto, senza dubbio sbagliato, per fare audience. Blanco, che ha solamente 20 anni, giudica ciò che è accaduto all'indomani della sua esibizione "una roba assurda".
La verità su Blanco e le rose
Come racconta Vanity Fair, Blanco dice tutta la verità, solo la verità, nient'altro che la verità su ciò che è accaduto prima e dopo la sua interpretazione de "L'isola delle rose". Il cantante aveva già riscontrato problemi di audio durante le prove. Quando ha cominciato a cantare in diretta, sul palco dell'Ariston, ha sentito un rumore, si è tolto la cuffia, ha chiesto aiuto ma è stato ignorato, si è rimesso la cuffia. Poi ha sussurrato: "Non sento la mia voce", e in tutta risposta si è sentito dire: "Vai avanti".
Blanco ripercorre gli eventi della prima serata sanremese con lucidità, e il suo commento, implacabile, è:
Loro ti dicono: basta che alzi la mano e si rifà. Non è vero, ci sono i tempi televisivi, tante cose. È una stronzata. Ovviamente mi sono incazzato, mi è partita la brocca. Era già previsto che spaccassi le rose nella mia esibizione, ma non così, poi è scivolata di mano la situazione.
Rabbia e pentimento
Come sappiamo, tutti hanno preso posizione contro Blanco: dagli altri cantanti in gara al Sindaco di Sanremo. Per non parlare degli haters, che sui social si sono scatenati. Sono stati interpellati addirittura psicologi e sociologi, che hanno attribuito all'artista una incapacità di gestione della rabbia. E che dire della notizia, circolata per un po’, secondo cui il cantante era stato indagato dalla procura di Imperia e rischiava da 1 a 5 anni di carcere in quanto colpevole di danneggiamento? Ecco la sua dichiarazione in proposito, sempre riportata da Vanity Fair:
Se uno mi dice: hai creato danni morali alle persone, io rispondo solo ma cosa diciamo? Era uscita la notizia che potevo andare in carcere da uno a cinque anni. Alla fine se succedesse davvero questa cosa, sarei contento perché almeno la gente vede quanto siamo indietro su questa cosa politicamente.
Blanco parla infine della instant song "Sbagli" condivisa sui social dopo il Festival di Sanremo:
Ho scritto la canzone "Sbagli" per chiedere scusa alle persone che si sono offese. Ma alla fine la verità è che in tv non puoi essere te stesso, non è che possiamo prenderci per il culo.
Nel sentire parole tanto schiette, gli addetti stampa di Blanco impallidiscono, mentre i giornalisti presenti devono dargli atto di una grande sincerità. In mezzo a tanti carnefici, il ragazzo salva solo Amadeus. Lo vedremo di nuovo il prossimo anno? Nessuno lo sa, e quindi non ci resta che aspettare la lista dei cantanti in gara di Sanremo 2024.