Il Commissario Ricciardi 2: Identikit di Enrica Colombo e intervista a Maria Vera Ratti che la interpreta
Ci congediamo dalla Seconda Stagione de Il Commissario Ricciardi raccontandovi qualcosa di più su Enrica Colombo, la donna amata dal protagonista. Nella serie con Lino Guanciale Enrica ha il volto di Maria Vera Ratti, che abbiamo intervistato.
Si chiude questa sera, con una puntata carica di adrenalina e con tanto di sorpresa o colpo di scena, la Seconda Stagione del Commissario Ricciardi. Il finale di stagione non coincide, però, con l'addio alla serie dedicata al personaggio inventato da Maurizio De Giovanni. No, con buona probabilità le vicende dell'uomo dallo sguardo malinconico e che vede i morti andranno avanti nella Terza Stagione, visto che c'è ancora materiale narrativo da cui attingere.
Il Commissario Ricciardi 2 ci ha fatto conoscere due nuovi personaggi: Bianca Palmieri di Roccaspina (Fiorenza D'Antonio) e Manfred von Brauchitsch (Christoph Hulsen). Abbiamo anche ritrovato, oltre a Ricciardi (Lino Guanciale), Il Brigadiere Raffaele Maione (Antonio Milo), la cantante Livia Lucani (Serena Iansiti), lo zelante Angelo Garzo (Mario Pirrello), la governante Nelide (Veronica D'Elia), l'anatomopatologo e antifascista Bruno Modo (Enrico Ianniello), il pettegolo Bambinella (Adriano Falivene) e la timida Enrica (Maria Vera Ratti), che ama, riamata, Ricciardi.
Incontro con Enrica Colombo, il grande amore del Commissario Ricciardi
Proprio Enrica Colombo è forse il personaggio più amato da Maurizio De Giovanni. Alla fine del romanzo "Per mano mia", che fa parte del primo ciclo dedicato al Commissario Ricciardi, lo scrittore ha immaginato di imbattersi in Enrica in una breve appendice intitolata "Incontro con Enrica". De Giovanni dà appuntamento a Enrica, in una giornata d'inverno, in un caffè sul lungomare, aspettandosi un rifiuto. La giovane donna, da persona imprevedibile quale è, si presenta, e i due parlano dei genitori di Enrica, della dolcezza di Rosa, del cognato che adora Mussolini e di Ricciardi. Ma prima, De Giovanni fa una bella descrizione del personaggio. Enrica Colombo è alta e un po’ se ne vergogna, per questo indossa scarpe basse. È vestita con eleganza ma è forse un po’ troppo sobria, e ciò la fa sembrare più adulta. Ha tratti regolari, il capo inclinato quando ascolta qualcuno che le parla e mani lunghe che tiene quasi sempre in grembo. Enrica ha un sogno: una famiglia numerosa, una casa al Vomero o a Posillipo, tanti nipoti e un uomo che le voglia bene. Di Luigi Alfredo dice:
Io so che mi ama. Lo so, lo sento. E sento che c’è qualcosa che lo ferma, che lo tiene lontano, e che questo qualcosa non dipende dalla forza di quello che prova per me.
Enrica sa benissimo che Livia è innamorata di Luigi Alfredo Ricciardi e un po’ gelosa lo è, anche se non dubita dell'amore del Commissario. E infatti, prima di congedarsi da De Giovanni nell’immaginario incontro, afferma:
Non si guarda una donna come lui guarda me, se si prova un sentimento per un'altra (…) Io ho visto quegli occhi verdi e disperati, signore. Li ho visti e li ho sentiti su di me, sera dopo sera, giorno dopo giorno, e so quello che c'è dentro quegli occhi. E allora io devo custodire questo sentimento. Lo devo coltivare. E aspettare che venga fuori, perché verrà fuori. Io lo so. E so aspettare.
Intervista a Maria Vera Ratti alias Enrica Colombo
Ne Il Commissario Ricciardi, Enrica Colombo è interpretata dunque da Maria Vera Ratti. L'abbiamo incontrata quando è stata presentata la Seconda Stagione della serie. Ecco la nostra intervista all'attrice: