Si chiama Victorine, è una ragazza di periferia. La periferia: un posto dove vive della gente. E' gente come voi e me, con degli amori e con delle speranze. Le speranze di Victorine: la vita, l'amore, incontrare un ragazzo, che sua madre la smetta di dire idiozie, che suo padre la smetta con il pastis. Il sole di Marsiglia, con il mare in lontananza e l'Africa dall'altra, dove sono nati i genitori e gli amici. Questo sole è la cosa più importante del mio film, ma anche i reggiseni hanno la loro importanza, che non bisogna sottovalutare, tanto che all'inizio avevo pensato di intitolarlo "Un reggiseno per la vita". Il cuore batte, e si gonfia il petto. Victorine è sorpresa. Gli occhi dei ragazzi non riescono a staccarsi dalla sua maglietta. E' roba da non credersi, le ronzano intorno come mosche quando torna da scuola attraverso i campi incolti, odorosi di copertoni bruciati più che di santoreggia e rosmarino. Il primo reggiseno, quello della primavera e dei primi passi. Lo stesso che si toglierà per Petit-Paul, un altro fragile sole, di quelli che finiscono per rimediare una pallottola nella schiena. In periferia un sorriso di ragazza si trasforma facilmente in un cazzotto, il reggiseno in un paraurti, e il sole nel buio della notte. Dei tipi, addirittura, vanno a fuoco, dopo avere sparato nella schiena a un ragazzino dall'aria innamorata. Victorine trova irresistibile innaffiarli di benzina quando sono ubriachi fradici. Quel tipo di persona capace di difendere il suo video a colpi di pistola. Se Victorine non fosse così saggia, incendierebbe volentieri il comune, ucciderebbe volentieri sua madre, giusto per ripulire un pò il paesaggio, e infine prenderebbe suo padre a calci in culo, giusto per distrarlo un po' dal suo pastis. Diventare grande, crescere come un'erbaccia, colpire a destra e menare a sinistra: ecco il destino di Victorine.
- COPPA VOLPI COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA MARCELLO MASTROIANNI ALLA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (1993).- PREMIO UNICEF VENEZIA 1993.- OSELLA D'ORO PER LA MIGLIOR COLONNA SONORA A CHEB KHALED.
Attore | Ruolo |
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Anouk Grinberg | Victorine |
Myriam Boyer | La madre |
Olivier Martinez | Petit-Paul |
Jean-Michel Noirey | Maurice |
Denise Chalem | L'amante |
Jean-Pierre Marielle | Uomo solo |
Eva Darlan | Jeanine |
Claude Brasseur | La carogna |
Irene Tassembedo | Gladys Boigny |
Patrick Bouchitey | Marcel |
Marcello Mastroianni | Constantin |
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