Una madre, una figlia, film diretto da Mahamat-Saleh Haroun, racconta la storia di Amina (Achouackh Abakar), una donna di trent'anni, praticante musulmana, che vive insieme alla figlia 15enne Maria (Rihane Khalil Alio) nella periferia di N'djaména, in Ciad. La realtà in cui vive è già di per sé molto difficile, ma la sua vita subisce un duro colpo quando scopre che Maria è rimasta incinta ed è decisa a non tenere il bambino.
Amina dovrà quindi affrontare una dura lotta, perché nel suo paese l'aborto è punito legalmente e la sua stessa religione non lo accetta. Le due donne si ritroveranno a combattere una battaglia che sembra già persa in partenza...
Una madre, una figlia è un film illustrativo di una situazione sociale, prima storia al femminile per Haroun, che inizia e finisce nel suo spirito di denuncia. Nobili intenzioni per un nobile film, quasi un sunto didascalico per chi non conosce quella realtà. Evidentemente questa dignità è anche il limite principale di un film a tesi, senza picchi particolari né proprio quella libertà, anche sconclusionata, che spesso è la ricchezza specifica del cinema. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
Una madre, una figlia: leggi la nostra recensione completa del film
Presentato in concorso al Festival di Cannes 2021 e nella sezione Fuori concorso/Surprise al Torino Film Festival 2021.
Attore | Ruolo |
---|---|
Achouackh Abakar | Amina |
Rihane Khalil Alio | Maria |