Basta un attimo di distrazione a cambiare il corso degli eventi. Andrea vede uno dei tubi, non fissato per bene durante il montaggio, staccarsi dall'impalcatura e cadergli addosso. Lo osserva esterrefatto mentre intorno a lui tutto subisce un repentino mutamento. Si scatena una festa, la musica esplode ad alto volume e le luci catturano lo sguardo, camerieri indaffarati si inseguono e una ragazza bellissima gli si avvicina e lo invita a ballare. Ma è solo un'allucinazione: Andrea è a terra, moribondo e intorno a lui c'è una dottoressa che, con l'aiuto di due infermieri, sta cercando in ogni modo di salvargli la vita. E 3,87, come spiega una didascalia, è la media delle persone che ogni giorno in Italia muoiono in seguito a un incidente sul lavoro.
- IN CONCORSO AL 62MO FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA (2005) NELLA SEZIONE "CORTO CORTISSIMO".- VINCITORE DELLA PRIMA EDIZIONE DEL CONCORSO PER CORTOMETRAGGI, RDC AWARDS 2005, NONA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CINEMA SPIRITUALE 'TERTIO MILLENNIO'.