Tre giorni e una vita, il film diretto da Nicolas Boukhrief, ha inizio nel mese di dicembre del 1999 a Beauval, un piccolo e tranquillo villaggio immerso tra le foreste delle Ardenne.
Lì, il piccolo Antoine (Jérémie Senez), un ragazzino di 12 anni, vive solo con la madre Blanche (Sandrine Bonnaire), una donna piuttosto severa. I suoi genitori sono sperati e da quando il padre si è trasferito a vivere in Germania, il ragazzo non ha molte occasioni per vederlo. Si sente anche un po' escluso dagli altri ragazzi della sua età, un sentimento che si accresce quando quest'ultimi perdono interesse alla capanna che stavano costruendo tutti insieme nel bosco.
Antoine sembra però aver trovato un nuovo amico in Ulisse, il cane del suo vicino, fino al giorno in cui l'animale azzoppato in seguito a un incidente stradale non viene abbattuto dal suo padrone. Antoine, che ha assistito alla scena, ne rimane traumatizzato.
Ma un altro fatto tragico sta per abbattersi sul villaggio: il piccolo Remy di 6 anni, sparisce misteriosamente. I suoi vicini e parenti vengono interrogati, ma nessuno ha visto niente. Antoine, invece, sa cosa è successo al bambino, ma rimane in silenzio, osservando la comunità intorno dove tutti si dilaniano a vicenda. Dopo una prima perlustrazione nella foresta, un imprevisto mette fine alla ricerca di Rémy, seppellendo allo stesso tempo il segreto del ragazzo...
Quindici anni dopo, Antoine (Pablo Pauly), ora un giovane medico dal brillante futuro, torna al villaggio per festeggiare il Natale con la madre. È allora che riappaiono i fantasmi del passato...
Il film è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore francese di bestseller Pierre Lemaitre, pubblicato in Italia da Mondadori nel 2016.
E' stato lo stesso autore (vincitore del prestigioso Premio Goncourt nel 2013 con il romanzo Ci rivediamo lassù) a scrivere l'adattamento cinematografico del suo libro, ed è stato sempre lui a proporre la sceneggiatura al regista Nicolas Boukhrief, chiedendogli di portarla sullo schermo.
Il cineasta, che non ne aveva mai realizzato uno senza averlo anche sceneggiato, è stato talmente preso dallo script di Lemaitre che ha messo da parte il progetto su cui stava lavorando in quel momento per dedicarsi alla lavorazione di Tre giorni e una vita.
Pierre Lemaitre appare anche nel film nel ruolo del procuratore.
Attore | Ruolo |
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Pablo Pauly | Antoine Courtin, adulto |
Sandrine Bonnaire | Blanche Courtin |
Charles Berling | Michel Desmedt |
Margot Bancilhon | Emilie Desmedt |
Jérémie Senez | Antoine Courtin, piccolo |
Léo Lévy | Rémi Desmedt |
Philippe Torreton | Dottor Hubert Dieulafoy |
Dimitri Storoge | Il gendarme Lambert |
Arben Bajraktaraj | Andreï Kowalski |
Yoann Blanc | Il signor Mouchotte |
Igor van Dessel | Théo Mouchotte |
Stéphanie Van Vyve | La signora Mouchotte |
Murielle Texier | Jeanne Desmedt |
Luc Van Grunderbeeck | Il signor Weiser |