TRAMA TIR
Tir, film documentario diretto da Alberto Fasulo, segue le vicende di Branko (Branko Zavrsan), un camionista croato che un tempo faceva l’insegnante. Assunto per un’azienda di trasporti italiana, ora guadagna molto di più di quando lavorava a scuola. Gli capita spesso di fare lunghi viaggi da solo lungo le strade di tutta Europa, ma qualche volta al suo fianco c’è Maki (Marijan Šestak), un ragazzo di trent’anni che gli dà il cambio. Il giovane è padre di un bambino molto piccolo che lo aspetta sempre a casa e per il quale non sa se continuare o meno a fare questo mestiere. Anche Branko fa una vita piuttosto solitaria e gli unici momenti con la sua famiglia sono quelli che trascorre al telefono. Si trova sempre a pensare che se guidando il tir ha triplicato il suo stipendio, è anche vero che ha perso una parte importante della sua vita: quella con gli affetti. L’eterna lotta tra il denaro e l’amore che vede da secoli l’essere umano di fronte a una scelta. Alla fine Branko continuerà su questa strada o tornerà al suo vecchio impiego?
