Paolo Borsellino - I 57 giorni è un film del 2012 diretto da Alberto Negrin.
Palermo, 23 maggio 1992. Per il magistrato siciliano Paolo Borsellino (Luca Zingaretti) è un giorno importante: deve incontrare l'amico Giovanni Falcone, che sta arrivando da Roma, per festeggiare la sua nomina alla Superprocura. Ha seminato perfino la sua scorta per andare al mercato del pesce e comprare qualcosa di speciale da cucinare per lui.
I due sono grandi amici e condividono un'unico scopo: la lotta alla mafia, che li ha fatti diventare il simbolo dell'Italia onesta che non vuole sottostare allo strapotere di Cosa Nostra.
Arriva una notizia terribile al cellulare del giudice: c'è stato un attentato sull'autostrada Punta Raisi-Palermo a Capaci e Falcone è rimasto coinvolto. Paolo si precipita in ospedale ma l'amico muore fra le sue braccia; anche la moglie e la loro scorta perdono la vita.
Rimasto solo, Borsellino intuisce che il suo destino è legato a quello dell'amico e comincia una ricerca frenetica del perché lo abbiano ucciso: il suo assassinio è l'inizio di un’offensiva mafiosa, una dichiarazione di guerra allo Stato in nome di che cosa?
Il film è stato prodotto per il ventesimo anniversario della morte di Falcone, Borsellino e delle loro scorte. Fu trasmesso in televisione alla vigilia della ricorrenza della strage di Capaci.
Per girare il film, le telecamere sono potute entrare per la prima volta nei luoghi dove ha vissuto il giudice: il Palazzo di Giustizia, la casa di via Cilea (dove vive ancora la famiglia) e la chiesa nella quale spesso si recava.
| Attore | Ruolo |
|---|---|
| Luca Zingaretti | Paolo Borsellino |
| Lorenza Indovina | Agnese Piraino Leto |
| Enrico Ianniello | Antonio Ingroia |
| Aurora Quattrocchi | Maria Pia Lepanto |
| Andrea Tidona | Pietro Giammanco |
| Antonio Gerardi | Gaspare Mutolo |
