LA TRAMA DI NEVER BACK DOWN
Never Back Down è un film del 2008 diretto da Jeff Wadlow. L'adolescente Jake Tyler (Sean Faris) vive un momento di profonda crisi dopo essere stato cacciato ingiustamente dalla squadra di football, unica ancora di salvezza dopo il trauma causato dalla morte del padre. I problemi aumentano quando Jake e suo fratello Charlie sono costretti a seguire la madre ad Orlando, subendo lo shock di doversi ambientare in una nuova scuola. Qui, il ragazzo cattura l'attenzione della bella Baja Miller (Amber Heard) e scopre un giro di combattimenti clandestini gestiti dal fidanzato della ragazza Ryan (Cam Gigandet). Il compagno di classe Max Cooperman (Evan Peters), avendo scoperto i trascorsi di Jake, invita il nuovo arrivato a prendere lezioni di arti marziali mentre Ryan, infastidito dalle attenzioni che Baja riserva al rivale, lo sfida a dimostrare le sue doti nel combattimento. Inizialmente, Jake rifiuta lo scontro e sopporta le provocazioni del bullo. Ma quando Ryan sbeffeggia il padre defunto, il ragazzo perde la lucidità e cerca lo scontro, pur consapevole delle scarse probabilità di vittoria. Dopo il combattimento, che ha visto Ryan trionfare, Max propone nuovamente all'amico di prendere lezioni dal formidabile maestro Jean Roqua (Djimon Hounsou). Jake inizia così un percorso fisico ed interiore che lo porterà a riuscire a controllare le sue emozione e a dimostrare che non ha intenzione di arrendersi mai.
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CURIOSITÀ SU NEVER BACK DOWN
Il film ha avuto un sequel: Never Back Down - Combattimento Letale (2011), diretto da Michael Jai White.
Nella vita reale, Cam Gigandet ha una cintura nera in Krav Maga, una disciplina di autodifesa e combattimento di origine ebraica.
Djimon Hounsou fu allenato personalmente dal campione di arti marziali miste Erik Paulson.
L'idea per il film venne allo sceneggiatore Chris Hauty dopo che suo figlio gli mostrò alcuni video di combattimento che circolavano sul web.
