Margherita, fanciulla di rara bellezza, vive a Laviano, presso Cortona, tra il padre e la giovane matrigna Lucia. Questa ha un amante, Marco, il cavallaro, il quale usa alla ingenua Margherita molte premure, suscitando la gelosia della matrigna. Margherita, mentre conduce al pascolo le pecore, incontra Arsenio, nobile giovane di Cortona. Tra i due giovani sboccia un purissimo amore. Marco, vistili insieme, li denuncia al padre di Margherita, che decide di chiuder la figlia in convento. Arsenio conduce Margherita a casa sua; ma viene ucciso da Marco con la complicità di Rinaldo degli Uberti, fratello di Francesca, precedentemente promessa ad Arsenio. In seguito alla morte d'Arsenio, Francesca s'avvelena. A Margherita, cacciata dal padre d'Arsenio e perseguitata dai contadini, aizzati dalla matrigna, appare il Redentore, che la esorta a non temere. Intanto scoppia la peste: Margherita si dedica alla cura degli ammalati, perseguitata da prima, poi ammirata per i miracoli compiuti, Lucia denuncia Marco, che l'ha abbandonata, accusandolo dell'assassinio d'Arsenio; il giovane degli Uberti s'uccide. Margherita assiste e conforta la matrigna morente di peste. Dopo aver compiuto molte opere buone, Margherita si consacra interamente a Dio.
"Il lavoro riesce, in complesso, interessante, benchè la recitazione sembri poco spontanea". (Anonimo, "Segnalazioni Cinematografiche", vol. XXVII del 1950):
A MARIO BONNARD E' ATTRIBUITO IL MONTAGGIO (NON ACCREDITATO). AIUTO REGISTA: NINO SCOLARO. - DIRETTORE DI PRODUZIONE: FOLCO LAUDATI.
UN'IDEA DI GUGLIELMO ZORZI
Attore | Ruolo |
---|---|
Aldo Nicodemi | Marco |
Galeazzo Benti | Arsenio Del Monte |
Maria Frau | Margherita |
Giovanni Grasso | Padre Di Margherita |
Lorenza Mari | Francesca |
Mario Pisu | Rinaldo Degli Uberti |
Isa Pola | La Matrigna Di Lucia |