Lumière - L'avventura del Cinema è un alle origini della Settima Arte, guidato da Thierry Frémaux, direttore del Festival di Cannes e dell'Institut Lumière di Lione. A 130 anni dalla realizzazione di Sortie d'usine (1895), il primo film girato da Auguste e Louis Lumière, il documentario celebra la nascita del cinema attraverso un prezioso tesoro visivo: 120 film inediti dei fratelli Lumière, restaurati con cura dalla Cineteca di Bologna.
Attraverso la voce narrante di Frémaux (doppiato in italiano da Valerio Mastandrea), il film ci porta indietro nel tempo per riscoprire la sorprendente modernità delle "vedute" dei Lumière: brevi racconti di 50 secondi che, con il loro sguardo innovativo, contengono già tutte le componenti tecniche, narrative ed estetiche che avrebbero segnato il cinema futuro.
Più che un semplice omaggio, il film si interroga sul rapporto tra passato e presente, mostrando come l'immediatezza delle immagini dei Lumière riecheggi nel linguaggio visivo contemporaneo, dai social media ai video brevi di TikTok e Instagram. Dopo 130 anni di evoluzione cinematografica, il film suggerisce che, in fondo, il nostro modo di raccontare storie attraverso le immagini è tornato alle origini.
Si sa: per convenzione la nascita del cinema viene fatta risalire al 1895 quando i fratelli Auguste e Louis Lumière, che misero a punto la prima vera macchina da presa, realizzarono la celebre Uscita dalla fabbrica, la prima di quelle che sarebbero diventate oltre duemila “vedute”, o “film Lumière”, brevi filmati di cinquanta secondi massimo che dimostravano le potenzialità di quello che di lì a poco avrebbero chiamato “cinematografo” ma che, anche, dice questo film hanno gettato le basi per un nuovo linguaggio, che è quello del cinema che conosciamo. È questo il punto di partenza di Lumière – L'avventura del cinema, secondo film realizzato da Thierry Frémaux. Il matrimonio tra le immagini dei film Lumière e il commento di Fremaux (doppiato in italiano da Valerio Mastandrea) è riuscito e fecondo, e riesce a dimostrare la tesi dell'autore, per la quale Lumière (Louis) è stato non solo il pioniere di una tecnica ma il primo grande regista della storia del cinema. (recensione di Federico Gironi - Comingsoon.it)
Seguito di Lumière! La scoperta del cinema del 2016.
La colonna sonora è tratta da opere del compositore Gabriel Fauré, contemporaneo dei fratelli Lumière.
Presentato alla Festa del Cinema di Roma 2024 nella sezione Proiezioni Speciali, al Festival di San Sebastián e Tokyo.