Louisiana, film documentario diretto da Roberto Minervini, segue la storia di Mark, tossicodipendente e criminale, che racconta la sua grande sofferenza e la sua condizione di emarginato.
Vive in una società dove si sente invisibile e, come lui, ci sono altri personaggi che sentono di essere stati dimenticati dalle istituzioni. La sua vita in casa poi non è delle migliori: abita con la compagna, i figli che fanno uso di droga, la nonna e una madre malata di cancro. Quando la donna morirà, l'uomo dovrà passare tre mesi in carcere dove spera con tutto se stesso di disintossicarsi. Intorno a lui ruotano diverse personalità, ognuna con una dipendenza: alcool, amore, vecchi traumi di guerra. In comune hanno tutti un odio furente per il presidente Obama, tanto da immaginare un'ipotetica battaglia contro un dittatore raffigurato proprio da Barack.
La situazione precipita quando, per difendere il diritto di utilizzare le armi, danno alle fiamme un'automobile con una scritta sulla fiancata rivolta proprio al presidente…
Il film è stato presentato in anteprima mondiale al 68º Festival di Cannes 2015 nella sezione Un Certain Regard.
Ha ricevuto una nomination ai David di Donatello (2016).
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