Scene di vita quotidiana a Santiago del Cile si susseguono in libertà. Operai che conversano tra di loro in un bar, incontri erotici intravisti attraverso una finestra, persone che viaggiano su un autobus canticchiando filastrocche scioglilingua come quella che dà il titolo al film. Gente normale insomma. E poi qualche bel panorama della città e qualche inquadratura bizzarra. Un film sperimentale che non piacque granché ai locali ma che può servire invece agli stranieri per cominciare a capire qualcosa del Cile e dei cileni.
- PARDO D'ORO AL FESTIVAL DI LOCARNO 1969.
testo di Alejandro Sieveking