TRAMA LEI, IO & LUI
Bert Uttanzi è un architetto newyorchese di 35 anni, con una moglie Annette, e un figlioletto Bert jr. che lo amano profondamente ma che gli sono d'impaccio nel suo lavoro con la loro presenza ossessiva e il loro affetto opprimente. L'uomo è in crisi, si sente un fallito, anche il suo capo, Peter Karamis, non lo ha molto in simpatia. All'improvviso Bert sente la voce di "lui", il suo organo genitale che lo spinge a sfrenate avventure sessuali per raggiungere appagamento, realizzazione e successo. Bert è sconvolto, ma si fa convincere da "lui": la moglie di Peter, Eleanor, è attratta dal giovane architetto e lo aiuta nella carriera. Bert conquista poi Juliette, una ragazza amante di body-building e la propria segretaria da sempre innamorata di lui. Divenuto provvisoriamente direttore di un progetto edilizio molto ambizioso e stravagante, si mette a corteggiare, senza successo una giovane collega Janet Landerson che viene invece circuita da Peter. La moglie Annette, non sopportando lo strano comportamento di Bert, lo caccia di casa. Eleanor vorrebbe che Bert le dimostrasse apertamente il suo amore ma "lui" non è soddisfatto della donna che, offesa, decide di ostacolarlo. D'accordo con Peter, promuove Janet direttrice stabile dei lavori e licenzia Bert che durante un "party" a casa dei due superiori dà in escandescenze poiché non ne può più dei consigli sconsiderati di "lui". Sconvolto, Bert viene perdonato da Annette, che decide di riprenderlo in casa: dopo due anni Bert è di nuovo un architetto di successo in seguito alla realizzazione sensazionale di una torre dalla forma insolita.
CRITICA DI LEI, IO & LUI
La regista e i suoi collaboratori hanno toccato il fondo della grevità e della volgarità con una interminabile serie di intemperanze verbali, di battute pesanti e di situazioni squallide. (Segnalazioni cinematografiche)
