TRAMA LA TRUFFA DEGLI ONESTI
La truffa degli onesti, film diretto da Pierre Jolivet, racconta la storia di Yvan Lansi (Vincent Lindon), artigiano che lavora sodo ogni giorno per mandare avanti la sua piccola falegnameria. Il lavoro assorbe talmente tanto tempo ed energie al protagonista, che la moglie Nathalie (Zabou) - stufa di quella situazione - ha deciso di abbandonare il marito per andare a vivere con Sami (Roschdy Zem), giovane e spensierato professore di educazione fisica.
Come se ciò non bastasse, un giorno la falegnameria viene devastata da un incendio. Ogni cosa è distrutta e carbonizzata, ma fortunatamente Yvan ha sottoscritto un’assicurazione contro i danni con l’agente Maxime Nassief (François Berléand). Tuttavia quest’ultimo ha commesso un errore che rischia di non far ottenere i soldi dell’assicurazione al falegname. Pronto a tutto per salvare la sua officina ed evitare il fallimento, Yvan non esita a far ricorso a metodi poco legali…
CRITICA DI LA TRUFFA DEGLI ONESTI
"Sceneggiato dal regista in collaborazione con l'esperto Simon Michael, 'La truffa degli onesti', è un'intelligente combinazione di commedia sociale e commedia poliziesca, ben dialogata e precisa nei dettagli del 'colpo'. Però è soprattutto un film di personaggi; che, a partire dal piccolo imprenditore interpretato da Lindon, sembrano fatti di carne e sangue. A paragone di tanti ladri gentiluomini e splendide truffatrici di Hollywood, Ivan e compagni sembrano un prodigio di autenticità". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 15 ottobre 2000)"Forse il finale ultimo poteva svelare dei sentimenti più abili, ma tutto il resto diverte senza difficoltà. Per merito anche di interpreti come Vincent Lindon, nei panni di Yvan, e di Francois Berléand, Maxime: un duetto di nemici complici ghiotto fino allo spasso". (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 20 gennaio 2001)
