Yoel, un ricercatore che studia l'Olocausto, è nel mezzo di una battaglia legale, ampiamente ripresa dai media, contro interessi potenti in Austria. La questione riguarda un brutale massacro di ebrei che ebbe luogo verso la fine della Seconda guerra mondiale nel villaggio di Lendsdorf. Un'influente famiglia di industriali, sulle cui terre avvenne la strage, sta progettando di costruire un complesso immobiliare proprio in quel luogo. Yoel sospetta che il loro scopo sia quello di insabbiare il caso per sempre, ma ha difficoltà a trovare le prove definitive per fermare il progetto. Mentre svolge le sue ricerche sull’incidente, Yoel esamina testimonianze secretate di sopravvissuti all’Olocausto e, scioccato e sorpreso, ritrova una testimonianza resa dalla madre, di cui non sospettava l’esistenza. In essa, la donna confessa un fondamentale segreto del proprio passato. Yoel, che sta svolgendo una doppia ricerca, personale e scientifica, è intrappolato tra muri di silenzio. Da storico incrollabilmente dedito alla verità, decide di continuare le ricerche anche a costo di rovinare la propria vita personale e professionale. Serie tv, Show e Film su NOW!
La Shoah torna al cinema in un film israeliano che si concentra però soprattutto sulla sua eredità, sull'identità e la memoria ebraica a distanza di settant'anni, quando gli ultmi testimoni rimasti in vita stanno morendo. Al centro dell'indagine di Amichai Greenberg c'è il muro di silenzio delle vittime, come la madre del protagonista che nasconde un grande segreto, e dei carnefici austriaci che negano sia avvenuta una strage in un piccolo paesino di provincia, pronti a dare il via libera alla costruzione su quei terreni di un complesso immobiliare. Yoel è uno storico che indaga su fatti antichi ma contemporaneamente sulla sua famiglia, sul suo Paese e sulle radici su cui è nato. (Mauro Donzelli)