La città ideale, film drammatico scritto, diretto e interpretato da Luigi Lo Cascio, racconta la storia di Michele Grassadonia (Luigi Lo Cascio), architetto e attivo ambientalista che da Palermo decide di trasferirsi a Siena, per lui la città perfetta. In terra toscana l’uomo riesce a costruirsi un'esistenza lontana dal caos e dal consumismo cittadino, vivendo senza tutte quei comfort del mondo moderno. Decide di cercare modi di produrre energia alternativi, sebbene i suoi colleghi non gli diano affatto fiducia.
Tutto sembra andare bene, finché una sera l’uomo crede di vedere un'ombra e provoca un incidente andando a sbattere contro una macchina parcheggiata, accorgendosi solo poco dopo che più avanti sulla strada c'è un uomo senza vita a terra. Michele chiama immediatamente i soccorsi e la polizia comincia a raccogliere le prime informazioni. Dai rilievi gli agenti decidono di indagare proprio su di lui che diventa così colpevole. Riuscirà a tirarsi fuori da questa assurda vicenda?
Lo Cascio sceglie la via impervia del noir kafkiano per raccontare una storia che impone la verità come unica risposta e via d’uscita. Non si pone freni, l’ambizione è tanta. Dimostrazione di coraggio, ma anche di una certa presunzione che purtroppo mette ancora più in risalto i difetti, gli scricchiolii e le imprecisioni di un film che non riesce a trasmettere l’urgenza di un protagonista che rimane empaticamente distante dallo spettatore. (Mauro Donzelli)
Nel 2013 il film ha ricevuto una candidatura ai Nastri d'Argento e una ai David di Donatello.
Attore | Ruolo |
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Luigi Lo Cascio | Michele |
Luigi Maria Burruano | Avv. Scalici |
Massimo Foschi | Avv. Chiantini |
Alfonso Santagata | Pubblico Ministero |
Roberto Herlitzka | Custode Maneggio |
Aida Burruano | madre |
Catrinel Marlon | Alexandra |
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