Dopo un matrimonio ed anni felici, tra Ernesto e la moglie la lacerazione è ormai evidente e penosa: discussioni e incomprensioni sono all'ordine del giorno. Nell'estate del 1966 lui decide di portare i due bambini Enrico e Francesco a visitare i propri genitori (che vivono in Puglia) sul suo "maggiolino". Lei si oppone e la partenza (dal sud Tirolo) è quasi un sequestro. Il viaggio è per l'uomo un'occasione per ricapitolare tempi andati. Mentre si dimostra un padre sollecito con premure e affettuosità varie, rivive nella memoria infanzia e adolescenza, innamoramento, nozze, contrarietà e infelicità, soprattutto dominato dal suo rapporto con il professore suo padre, rapporto che non è mai stato dei migliori. Ernesto da un canto lo ha stimato, dall'altro anche disprezzato (lo sospetta perfino di avere eliminato la moglie). Quella, infatti, che con il professore attende Ernesto e i nipotini in Puglia, tutta intenta a preparare un ricco pranzo è la matrigna. In prossimità di Otranto il "maggiolino" viene fermato dalla polizia stradale: Ernesto si sente comunicare che sua moglie è deceduta in un incidente con l'automobile mentre tentava di raggiungerlo.
Attore | Ruolo |
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Roberto De Francesco | Enrico Adulto |
Enrico Guglielmi | Enrico Bambino |
Francesco Saverio Guglielmi | Francesco Bambino |
Agnese Nano | Moglie Di Ernesto |
Giulio Scarpati | Ernesto |
Gian Marco Tognazzi | Francesco Adulto |
Francesco Carnelutti | Padre Di Ernesto |
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