Ogni trecent'anni, a causa di un incantesimo di cui fu vittima nell'anno Mille, un signorotto feudale ricompare nel suo maniero. Questa volta, trova il suo ultimo discendente in bancarotta finanziaria e deciso a vendere il castello. Una ricca signora, desiderosa di stringere legami di parentela tra la propria figlia ed il giovane barone, è disposta a trattare l'acquisto. Ma la conclusione dell'affare viene ostacolata per gelosia da una amica del giovane. L'antenato vuole aiutare il proprio discendente e riesce infatti a sistemare ogni cosa. Ma, secondo le leggi dell'incantesimo, è costretto a ritornare nell'avello per altri trecent'anni poiché la donnina, in un momento di felicità, lo bacia.
"La commedia di Carlo Veneziani meglio di così non poteva essere ridotta per il cinematografo; (...) nel suo tipo di commediola farsesca, ma sempre elegante e realizzata con buon busto, 'L'antenato' balza tra i primi posti." (Arnaldo Frateili, "La Tribuna", 24 settembre 1936).
- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI SAFA DI ROMA.
commedia omonima di Carlo Veneziani
Attore | Ruolo |
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Antonio Gandusio | Barone di Montespanto |
Maurizio D'Ancora | Ing. Guiscardo di Montespanto |
Paola Barbara | Germana |
Olivia Fried | Vannetta |
Mercedes Brignone | Signora Leuci |
Minna Rubino-Rossini | Fanny |
Guglielmo Barnabò | Cavaliere Bergandi |
Claudio Ermelli | Samuele |
Vittorio Simbolotti | Egidio |
Aldo Silvani | Ascanio |