LA TRAMA DI L'ANONIMA ROYLOTT
L'anonima Roylott è un'azienda che gestisce stabilmente chimici e che sfrutta i brevetti di giovani di talento ma inesperti, attirandoli con promesse di guadagno che poi non mantiene. L'avvocato della ditta è complice dei due fratelli titolari costringendo, con abili raggiri legali, le povere vittime al silenzio. Improvvisamente e misteriosamente vengono uccisi a breve distanza i due titolari e le prove più schiaccianti del duplice assassinio vengono abilmente strette intorno all'avvocato della ditta. Questi, nonostante ogni suo diniego, viene processato e condannato alla sedia elettrica. All'ultimo momento la polizia riesce a scoprire il vero colpevole nella persona di un ingegnere chimico, sfruttato dall'Anonima Roylott, e che da venti anni ha atteso il giorno della vendetta.
RECENSIONE
"Questa volta la collaborazione di Matarazzo e di Giannini ha dato buoni frutti (..) Matarazzo ha non solo condotto le cose sbrigativamente, ma la rapidità dell'azione non nuoce allachiarezza dei fatti; e ha saputo distribuire equamente i sospetti fra tutti i sospettabili, il che per un film del genere rappresenta la più encomiabile delle precauzioni. Anche l'interpretazione rivela una mano esperta (...) Congratulazioni a tutti". (S De Feo, "Il Messaggero", 28 novembre 1936)
CURIOSITÀ SU L'ANONIMA ROYLOTT
- AIUTO REGISTA: PAOLO MOFFA, UMBERTO SCARPELLI.- DIRETTORE DI PRODUZIONE: N. FIORDA.- FONICO: VITTORIO TRENTINO.- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI CINES ED E' STATO RIDISTRIBUITO NEI PRIMI ANNI QUARANTA CON IL TITOLO "GLI AVVOLTOI DELLA METROPOLI".
SOGGETTO DI L'ANONIMA ROYLOTT
DALL'OMONIMA COMMEDIA
INTERPRETI E PERSONAGGI DI L'ANONIMA ROYLOTT