TRAMA JUNEBUG
Junebug, film drammatico diretto da Phil Morrison, segue le vicende di Madeleine (Embeth Davidtz), una donna appena sposata che si occupa di vendere opere d'arte. Subito dopo il matrimonio parte per il North Carolina insieme a suo marito George (Alessandro Nivola) per trovare un nuovo artista da esporre nella sua galleria. Qui conosce anche la famiglia del consorte: sua madre Peg (Celia Weston), dal carattere difficile e critico; il padre Eugene (Scott Wilson), introverso e riflessivo; infine, Johnny (Ben McKenzie), il fratello ventenne, che nonostante si sia sposato con la sua compagna di scuola Ashley (Amy Adams), abita ancora con i suoi, e lavora come operaio mentre studia per il diploma. Tra i due il rapporto no n è dei migliori e la ragazza crede che il figlio che aspetta risolverà la tensione che si è creata.
Al loro arrivo Ashley fa subito amicizia con Madeleine e, durante una conversazione, le confessa di voler chiamare il figlio Junebug. Quello stesso giorno tutta la famiglia viene invitata a una festa della loro parrocchia, dove la gallerista si accorge di quanto George sia legato a certi valori della tradizione tipica del Sud e si rende conto di non conoscerlo poi così bene. D’altronde hanno organizzato le nozze davvero in fretta, dopo solo una settimana dal loro primo incontro. Tutto si complica quando Ashley va in travaglio e viene portata urgentemente in ospedale. Madeleine dovrà scegliere se andare con lei o cercare di convincere l'artista restio a esporre nella sua galleria. Cosa farà?
