Il giovane scrittore Robinson finisce tramortito a causa di una forte tempesta. Quando si riprende, oltre lui sulla nave "Good Hope" sono rimasti solamente Lip e Lap, un gatto e una gatta, il pappagallo Policchio e il cane Daniele. Costruita una zattera, Robinson conduce i suoi compagni di sventura nella deserta isola presso cui sono arenati e in seguito, tornato sul relitto, recupera tutto quanto potrà essere utile per sopravvivere. Nei giorni successivi, quando i naufraghi sono riusciti a costruire una casetta e una palizzata di difesa, si aggiunge a loro il selvaggio Venerdì sottratto ai cannibali, guidati da Bango. Quest'ultimo vuole catturare di nuovo Venerdì e imprigionare anche i suoi nuovi amici. Gli assedi e le sortite si alternano. Alla fine Robinson ed i suoi riescono a prendere il largo a bordo di una piroga di Bango. Verrebbero però catturati, se una nave non li soccorresse sconfiggendo i cannibali.
Il film, che dal "Robinson Crosué" di Daniel Defoe prende soltanto lo spunto, è un cartone animato privo di estro, ma non indegno. Specialmente i piccoli apprezzeranno le buone caratterizzazioni, le discrete animazioni, i gradevoli paesaggi e l'innocente serie di azioni dalle quali potranno anche dedurre qualche piccola morale. (Segnalazioni Cinematografiche).
ROMANZO DI DANIEL DEFOE
