Il più grande uomo scimmia del Pleistocene, il film d'animazione diretto da Jamel Debbouze, si svolge in Africa orientale durante la Preistoria.
Nel regno degli uomini scimmia, la popolazione intera attende con trepidazione la nascita dell'erede al trono.
Sfortunatamente, la Regina muore di parto, dando alla luce due gemelli: Édouard (voce originale di Jamel Debbouze), che avrebbe il diritto di diventare futuro re, viene giudicato troppo piccolo e fragile. Il Re decide dunque di sbarazzarsi di lui e di scegliere il secondogenito Vania, decisamente più robusto e combattivo, per succedergli al trono.
Il neonato bandito riesce comunque a sopravvivere e, cresciuto da solo e lontano dalla sua famiglia e dalla sua tribù, trova rifugio presso Ian (voce originale di Arié Elmaleh), uno scimmione che non brilla di intelligenza ma insieme al quale, Edouard, dotato di grande ingegno impara a cacciare, a fare il fuoco e addirittura ad alzarsi e stare su due gambe, trovando anche il tempo di corteggiare la bella Lucy (voce originale di Mélissa Theuriau)
Nel frattempo, suo fratello Vania ha preso il potere, ma il generoso Edouard non si dà per vinto e vuole condividere con il suo popolo tutte le sue scoperte per portarlo al progresso, verso uno stile di vita più umano dove "il figlio non mangia suo padre"...
Il film è liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Roy Lewis del 1960 (titolo originale: "The Evolution Man, Once Upon an Ice Age, What We Did to Father").
Come dichiarato da Debbouze, qui al suo primo film da regista, dal libro di Lewis non ha conservato praticamente nulla se non i personaggi di Edouard e Vania, facendone due fratelli (mentre nel romanzo sono nipote e zio), oltre all'universo del romanzo e il tono umoristico con cui è raccontato.
Si tratta del primo film realizzato in Europa con la tecnica della performance-capture.
Mélissa Theuriau che interpreta e dà voce a Lucy, l'interesse amoroso di Edouard, è la moglie anche nella vita reale di Jamel Debbouze.
Nel suo film, Jamel Debbouze ha voluto rendere omaggio a una leggenda del cinema francese Louis De Funès, attrverso il personaggio di Vladimir che ha i tratti e la voce del grande comico. Tra l'altro, Olivier De Funès, figlio dell'attore scompraso nel 1983, ha collaborato ai dialoghi del film.
Attore | Ruolo |
---|---|
Jamel Debbouze | Édouard |
Mélissa Theuriau | Lucy |
Arié Elmaleh | Ian |
Patrice Thibaud | Vladimir / Sergey |
Christian Hecq | Siméon |
Diouc Koma | Vania |
Georgette Kala-Lobé | la strega |
Youssef Hajdi | Marcel |
Johanna Hilaire | Gudule |
Dorothée Pousséo | Myrtille |