Flubber - Un professore tra le nuvole è una commedia fantasy del 1997 diretta da Les Mayfield. Philip Brainard (Robin Williams), professore di chimica presso il Medfield College, è un inventore geniale con un grande desiderio: ideare una nuova formula energetica che gli consenta di guadagnare i soldi necessari a salvare il college. Brainard conduce i suoi esperimenti in un laboratorio privato, ricavato nel seminterrato della sua casa, aiutato dalla sua fedele assistente - robot, Weebo. Le straordinarie doti del professore e il suo zelo per la ricerca, sono però un ostacolo alla sua vita privata: Brainard infatti vive dedicandosi quasi esclusivamente allo studio e agli esperimenti e trascura eccessivamente la sfera sentimentale, mettendo troppo spesso in secondo piano la paziente fidanzata, Sara Reynolds (Marcia Gay Harden).
Lo scienziato si è addirittura dimenticato per ben due volte del suo matrimonio! Ad approfittare di questa critica situazione è il subdolo Wilson Croft (Christopher McDonald), storico compagno di studi di Brainard, che oltre ad aver rubato diverse volte le intuizioni del professore, vuole anche allontanarlo dalla sua fidanzata. Wilson approfitta delle tensioni tra Brainard e Sara per avvicinarsi alla donna. E quando l’inventore si dimentica per la terza volta di presentarsi all’altare, Wilson non perde tempo e cerca di conquistare Sara. La donna accetta le avance dell’uomo, non perdonando al fidanzato l’ennesima dimenticanza. Ma questa volta Brainard non è totalmente colpevole del mancato appuntamento: in questa occasione la causa della sua amnesia è da attribuire a Weebo che ha cancellato di proposito dalla agenda di Brainard il promemoria del suo matrimonio, essendo gelosissima di Sara. Nonostante la situazone stia precipitando sul piano sentimentale, sul piano professionale le cose vanno a gonfie vele: infatti il geniale inventore e’ riuscito a trovare la composizione giusta per la parte finale della sua formula e ha dato vita a Flubber, un piccolo e vivace organismo verde gelatinoso, indistruttibile e pieno di energia…
"Cinema di buoni sentimenti, aggiornato con la nuova tecnologia, con qualche spruzzo feroce negli occhi di Williams e un bel dosaggio di effetti speciali. La scena da portarsi a casa è quella musicale, in cui il flubber si scompone in un'orchestra ritmica con cantanti. Il resto è come da copione, il che consente, fidandosi della coazione a ripetere e a rivedere, un effetto tranquillizzante ma simpatico e non noioso, anche perché l'aiuto di Williams è un computer-robot volante che ha un'anima femminile, e pensa, parla, ricorda con spezzoni di film, anche dello zio Walt. Alla fine il racconto è allarmante e innocuo nella sua piccola polemica contro il plusvalore e divertente nell'equiparare le psicologie a quelle dei cartoon. E con un tocco cinico, un bambino pauroso e molto americano incontrerà di continuo e dal vero tutti i suoi incubi". (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 21 marzo 1998) "Tutte trovate gradevolissime che alimentano tuttavia il sospetto di un'operazione tesa ad alzare l'età media degli spettatori. Anche la presenza di Robin Williams, divo dalle molteplici valenze, lo fa pensare. Chiara è l'intenzione di John Hughes, rappresentato in regia da Les Mayfield, di proporre un cinema per famiglie aggiornato in ogni dettaglio, con insistite autocitazioni di 'Mamma, ho perso l'aereo' e con Weebo, il tenero robot femmina, che usa un linguaggio-video da cinefilo. Come se l'innocenza potesse essere sofisticata". (Alfredo Boccioletti, 'La Nazione', 17 marzo 1998) "Le situazioni non si discostano molto dalla versione del '61, inclusa una divertente partita tra una squadra di studenti atletici e una di sfigatissimi 'nerds' trasformati in campioni imbattibili dalla scoperta di Brainard. Quel che c'è di nuovo è l'animazione del 'flubber' che, con i sofisticati effetti speciali disponibili ora, diventa quasi un personaggio comico. Ma soprattutto è nuova la 'spalla' Weebo, computer volante che sogna di essere una donna. Tormentata da un amore impossibile per il suo creatore di cui è morbosamente gelosa la robottina pensa per immagini cinematografiche e le mostra sul proprio schermo. Arriverà a immolarsi per amore, come ha visto fare a Shirley McLaine nel suo film preferito". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 17 marzo 1998) "Spiritosa, pur se esageratamente frenetica, commedia a tempo di farsa, imprudente rifacimento, con congrua aggiunta di effetti specialissimi, di 'Un professore tra le nuvole', sfornato dalla Disney nel '1961, con Fred McMurray nel ruolo del bizzarro protagonista. Un campione di misura al cospetto dell'irrefrenabile, simpaticissimo, Robin Williams". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 19 aprile 2001)
Il film è il remake di Un professore fra le nuvole del 1961, ispirato a sua volta dal racconto A Situation of Gravity di Samuel W. Taylor.
Il film ha riscosso un buon successo, ottenendo diversi riconoscimenti tra cui 1 premio al Blockbuster Entertainment Awards per Miglior attore in un film per famiglie a Robin Williams e 1 premio BMI Film & TV Award per Migliore colonna sonora a Danny Elfman.
Ispirato al film "The Absent Minded Professor" di Robert Stevenson
Attore | Ruolo |
---|---|
Robin Williams | Phillip Brainard |
Marcia Gay Harden | Sara Jean Reynolds |
Clancy Brown | Smith |
Raymond J. Barry | Chester Hoenicker |
Christopher McDonald | Wilson Croft |
Edie McClurg | Martha George |
Wil Wheaton | Benett Hoenicker |
Scott Michael Campbell | Dale Jepner |
Ted Levine | Wesson |