In una sorta di gioco dell'oca, in cui il lancio dei dadi decide il passaggio a caselle - o situazioni - già previste in anticipo, in Doppio segreto, il regista e gli sceneggiatori hanno diligentemente raccolto, nelle figure del tabellone, tutte le citazioni possibili del giallo, del noir, del thriller: per confezionare quello che una volta si definiva sceneggiato televisivo, e che veniva farcito di brividi e spaventi pur con qualche bonomia. Qui la bonomia è sostituita dall'ironia, con la quale gli autori, nascondendosi dietro il commissario Antoine, prendono le distanze dal coinvolgimento e, adoperando le figurine - cioè le citazioni - per far capire che in fondo è tutto uno scherzo. Mentre si incrociano delitti e tentativi di omicidio, minacce e aggressioni, disgrazie e apparizioni, premonizioni e incubi, ben inzeppati in un montaggi a intarsi, lo spettatore disincantato può giocare a immaginare gli ovvii sviluppi della storia, pur rimanendo astratto e a scovare citazioni a manciate nei luoghi, nei gesti, negli sfondi e negli accadimenti. Tutto un po' eccessivo: e questo, mescolato al déjà vu, è in fondo confortante perché chiaramente implausibile, e trasforma al noir in una evasione tutto sommato divertente. (Mirella Poggialini, "Avvenire", 21.01.1999)
- MINISERIE DI 2 PUNTATE DA 90' - CANALE 5- REVISIONE DELLA SCENEGGIATURA: DARIO PIANA, BIANCA MARIA VAGLIO
Attore | Ruolo |
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Dario D'Ambrosi | Franz |
Luigi Diberti | Julien Martois |
Paolo De Giorgio | Marcel |
Francesca De Rose | Elsa |
Andréa Ferréol | Monica |
Anna Galiena | Caterina E Maria Manara |
Lucia Guzzardi | Claire |
Gea Lionello | Chantal |
François Montagut | Jean-Pierre |
Carlo Alighiero | Avv. Gibout |
Antonio Catania | Ispettore Antoine Dary |
Emanuela Macchniz | Roberta |
Bruno Wolkowitch | Sandro |
Myria Selva | Renee |
Roberto Alighieri | Gunther |