Dicktatorship, il film diretto da Gustav Hofer e Luca Ragazzi, racconta la storia di Gustav e Luca, due ragazzi che vivono insieme da tanti anni. Un giorno, a colazione, una battuta infelice rischia di mettere in crisi il loro rapporto di coppia: possibile che Gustav non si sia mai reso conto che Luca è un maschilista? E come mai anche un uomo progressista come Luca è capace di atteggiamenti sessisti senza neanche accorgersene? La discussione è il pretesto per iniziare un’analisi puntuale del loro – e nostro – Paese. Un viaggio alla scoperta delle storie di ordinario sessismo dell’Italia di oggi, tra integralisti cattolici, improbabili raduni per “uomini veri”, esperimenti scientifici rivelatori… Incontrando diversi esperti nel campo della sociologia, della scienza, delle arti e persino del porno, provando ad orientarsi nell’intricato mondo dei rapporti di potere tra uomo e donna, Gustav e Luca guidano lo spettatore in un viaggio caleidoscopico e a tratti esilarante che li porterà a una conclusione inevitabile: sono gli uomini a dover cambiare, perché le donne, a quanto pare, lo hanno fatto già da tempo. Serie tv, Show e Film su NOW!
Nel loro quarto documentario Luca Ragazzi e Gustav Hofer tornano a esplorare con la consueta e graffiante (auto) ironia i temi culturali e sociali più scottanti per una grossa parte della popolazione del nostro Paese. Stavolta il loro obiettivo è più ambizioso: dopo aver parlato della discriminazione sessuale, del berlusconismo e della crisi della sinistra, i due giornalisti e compagni di vita affrontano il tema del maschilismo e della misoginia in una società ancora di stampo patriarcale.
Tra testimonianze di scrittori e filosofi, liceali, scrittori, femministe e attiviste pro-sottomissione, odi a Priamo ed esperimenti in empatia, Luca e Gustav ci conducono all'interno di un viaggio, in Italia e non solo, che ci riguarda molto da vicino. Se il soggetto è troppo vasto e ramificato per essere esaurito in 90 minuti, Dicktatorship è un intelligente e godibile punto di partenza per una riflessione urgente e necessaria sui ruoli e sui generi nella nostra società e insieme un invito a cambiare una mentalità non immutabile: un'impresa che, da esseri capaci di pensiero e non motivati esclusivamente dalla biologia, siamo sicuramente capaci di compiere. (Daniela Catelli - Comingsoon.it)