Diario di un vizio, film diretto da Marco Ferreri, racconta la storia di Benito Balducci (Jerry Calà), un solitario quarantenne erotomane che per sbarcare il lunario vende detersivi a buon mercato. Sullo sfondo della degradata periferia di Roma si svolge la vita di un uomo fallito, il cui sogno di diventare docente di filosofia è ormai un ricordo lontano. Tra squallide bettole e fugaci avventure, l’esistenza di Benito procede avanti senza certezze.
L’unica costante nella sua quotidianità sono le note che scrive nel suo diario personale, pieno di ritagli, fotografie e in cui appunta con precisione ogni pensiero che gli passa per la testa: le sigarette fumate, i sogni ad occhi aperti, le ipocondrie, le fantasie sessuali che fa su quasi tutte le donne che incontra.
In questa esistenza raminga e solitaria la sola presenza costante è quella di Luigia (Sabrina Ferilli), la sua attraente ragazza, che non esita a concedersi ad altri uomini per appagare i suoi istinti sessuali, suscitando l’irrefrenabile gelosia del fidanzato. Ma un giorno Benito scompare inspiegabilmente, lasciando come unico ricordo di sé proprio il suo caro diario...
"L'ultimo film di Marco Ferreri ha qualcosa di sfuggente, di irrisolto, svolge spunti genialoidi che un pò reggono ed un pò affondano nell'ovvio, un po' "provocano" e un pò si perdono nella rima interna, nel cul di sacco concettuale. Si accetterebbe, intanto, l'assoluta povertà dell'impaginazione: meglio un blocco d'immagini fortemente motivate di un calligrafo confetto d'autore. Ma è proprio il registro che funziona a strappi, che ora coglie nel segno ora si limita ad un borbottio iroso, abbastanza estraneo ai temi trattati: la confusione tra sogno e realtà nella testa di uno stazzonato dongiovanni di periferia e la caccia all'ultima essenza d'umanità negli odierni habitat urbani pietrificati." (Valerio Caprara, Il Mattino).
La pellicola fu presentata nel 1993 in occasione del Festival internazionale del cinema di Berlino, dove Jerry Calà vinse il premio della critica italiana come migliore attore.
Marco Ferreri affidò volutamente il ruolo principale - una parte drammatica ed impegnativa - al noto attore comico demenziale Jerry Calà.
Si tratta di uno degli ultimi film diretti da Ferreri prima della sua dipartita, avvenuta nel 1997 a causa di un infarto.
Attore | Ruolo |
---|---|
Jerry Calà | Benito |
Sabrina Ferilli | Luigia |
Luciana De Falco | Angela Riccardi |
Valentino Macchi | Chiominto |
Letizia Raineri | Marisa |
Massimo Bucchi | Don Giuseppe |