Un bianco e nero malinconico e in coraggiosa controtendenza ("solo le zebre lo usano", faceva dire Wim Wenders ad un personaggio di "Lo stato delle cose"), firmato dallo stesso regista in qualità di operatore, riveste di una dolorosa estraneità le locations di "Dall'altra parte del mondo", anonimi paesaggi dalla costa adriatica dove un appuntamento con il destino attende i due protagonisti. (Stefano Martinada, Il Messaggero)