La signora Manieri, ex cantante lirica, dal giorno in cui è rimasta vedova, conduce a Capri vita ritirata. Due giovani popolani, Fortuna Carrino e il di lei fidanzato, Stefano, sono, insieme al commissariato di pubblica sicurezza, le uniche persone, che frequentano la sua casa. Un giorno arriva a Capri il di lei figliastro, Danny Alesco, giovane di gradevole aspetto, ma di vita scioperata e disonesta, venuto col preciso scopo di impadronirsi dei ricchi gioielli della matrigna. Per aiutarlo nell'impresa è venuta a Capri in precedenza una sua complice, Lucienne, la quale circuisce Stefano, che inconsciamente le fa la corte, e lo stacca da Fortuna. In tal modo ella riesce a compromettere il giovane, al quale viene attribuita la responsabilità del furto dei gioielli, commesso nel frattempo da Danny. Questi ha scoperto per caso che Fortuna è figlia della matrigna, che ritrovatala dopo averla perduta molti anni prima non ha voluto turbare la pace della figliola togliendola alla donna che l'aveva allevata. Danny pensa di trarre profitto dalla scoperta; ma tutto è inutile, perché un abile segugio del Commissariato è riuscito a scoprire che Danny è l'autore del furto e Lucienne è la sua complice. I due vengono arrestati: Stefano, rimesso in libertà, corre a riabbracciare Fortuna.
"Si tratta di una vicenda da romanzo a fumetti, realizzata mediocremente. Il film comprende tuttavia qualche personaggio secondario ben caraterizzato e qualche bella canzone". (Anonimo, "Segnalazioni Cinematografiche", Vol. XXXVI, 1954).
Attore | Ruolo |
---|---|
Marisa Allasio | Fortuna Carrino |
Toti Dal Monte | Signora Manieri |
Adriano Rimoldi | Danny Alesco |
Giacomo Rondinella | Stefano |
Xenia Valderi | Lucienne |