TRAMA COME L'ACQUA PER IL CIOCCOLATO
Come l'acqua per il cioccolato è un film del 1992 diretto da Alfonso Arau.
La storia è ambientata in Messico nei primi anni del Novecento, dove venti di rivoluzione infervorano il popolo messicano, che al comando di Pancho Villa combatte contro il dittatore José Porfirio Diaz.
In questa cornice, nella piccola cittadina di Piedras Negras, si svolge un'intensa storia d'amore tra il giovane di origine texana Pedro Muzquiz (Marco Leonardi) e l’adolescente Tita de La Garza (Lumi Cavazos). La ragazza ha la sventura di essere la più piccola della prole di Elena, una donna fredda e autoritaria: la tradizione messicana vuole infatti che la figlia più piccola non si sposi mai, in modo da poter assistere la madre durante la vecchiaia.
Per questo motivo Pedro, pur di rimanere accanto al suo amore, sposa Rosaura, la sorella maggiore di Tita, continuando nella clandestinità il loro rapporto appassionato. Tita, che ha ereditato tutti i segreti culinari dalla cara e materna cuoca Nacha, non potendo esprimere apertamente i propri sentimenti, utilizza piatti elaboratissimi, in cui riversa tutti i suoi stati d'animo e la sua passione, per comunicare con Pedro…
CURIOSITÀ SU COME L'ACQUA PER IL CIOCCOLATO
Il film è tratto dal libro Dolce come il cioccolato della scrittrice messicana Laura Esquivel.
Il titolo allude alla frase idiomatica spagnola "como agua para chocolate", che si riferisce a una persona in preda alla passione, bollente come l'acqua per fare la cioccolata calda in tazza.
Il giovane regista Robert Rodriguez trascorse del tempo sul set, perché era nei pressi a girare il suo primo lungometraggio El Mariachi (1992), che divenne un successo e lanciò la sua carriera.
