Finanziati da una stazione televisiva di New York nonché dall'università della stessa metropoli, quattro giovani si sono inoltrati in una zona sconosciuta dell'Amazzonia e non sono più tornati. Erano i tre operatori Alan, Jack e Mark, accompagnati dalla giornalista Shanda. Il prof. Munro, inviato degli Stati Uniti e accompagnato da due persone concesse dal governo locale, seguendo il probabile cammino percorso dagli scomparsi, raggiunge le tribù selvagge presso le quali trova tracce del passaggio dei quattro e raccoglie diverse bobine di pellicola della documentazione dagli stessi raccolta. Tornato presso i committenti con il materiale, prima di decidere se metterlo in onda, il Munro lo visiona e si trova davanti alla dimostrazione del perché i quattro giovani sono stati massacrati. Essi, infatti, decisi a mettere insieme un materiale sensazionale e senza precedenti, hanno pazzescamente ucciso, stuprato, bruciato e provocato in ogni modo sino a che i cannibali non si sono rivoltati contro di loro. Non hanno neppure cessato di riprendere quando ad uno ad uno venivano dilaniati e mangiati.
"Il film suscitò molte polemiche, fu sequestato e condannato. E' tornato poi in circolazione con alcuni tagli. Resta un documento su un genere i cosiddetti 'mondo movie' (finti 'snuff') e una tappa obbligata per chi vuole riflettere sulla rappresentazione della violenza." (n.d.r.)
- ROBERT KERMAN, PROTAGONISTA DELLA PRIMA PARTE, HA LAVORATO POI CON LO PSEUDONIMO DI RICHARD BOLLA.
racconto di Gianfranco Clerici
Attore | Ruolo |
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Francesca Ciardi | Faye Daniels |
Luca Barbareschi | Mark Tomaso |
Robert Kerman | Professor Harold Monroe |
Gabriel Yorke | Alan Yates |
Perry Pirkanen | Jack Anders |